Una grande mostra collettiva di opere di cineasti e Videoartisti del Medio Oriente, dell’Africa e del sud est asiatico

Palazzo Franchetti di Venezia ospita la mostra collettiva Your Ghosts Are Mine. Expanded Cinemas, Amplified Voices

In concomitanza con la 60a Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia dal 20 aprile 2024, negli spazi del maestoso Palazzo Franchetti, affacciato sul Canalgrande a fianco del Ponte dell’Accademia, è aperta Your Ghosts Are Mine – Expanded Cinemas, Amplified Voices una grande mostra collettiva che presenta nel palcoscenico più prestigioso del mondo dell’arte, qual è Venezia al tempo della Esposizione Biennale, un gran numero di film prodotti da cineasti e video artisti provenienti dal Medio Oriente, dall’Africa e dal sud est asiatico.

I film selezionati sono stati promossi, supportati e cofinanziati dal Doha Film Institute mentre le opere video provengono dalle collezioni dell’Arab Museum of Modern Art e dal Future Art Mill Museum.

Le opere abbracciano più generi: finzione, documentario, animazione e memoria, spesso fondendo la narrazione inventata con fatti, modernità con tradizione e spiritualità con sensibilità postcoloniale.

Presenta brani di oltre 40 opere di altrettanti registi provenienti dall’Algeria (Hassen Ferhani, Tariq Teguia), Egitto (Morad Mostafa, Sameh Alaa), Etiopia (Jessica Beshir), Iran (Shirin Neshat, Shoja Azari, Ali Asgari), Lebanon (Khalil Joreige & Joana Hadjithomas, Ali Cherri), Lesotho (Lemohang Jeremiah Mosese), Morocco (Faouzi Bensaïdi, Randa Maroufi, Asmae El Moudir), Palestine (Elia Suleiman, Raed Andoni, Larissa Sansour, Abdallah Al-Khateeb), Qatar ( Hamida Issa, Amal Al-Muftah, Majid Al Remaihi, A. J. Al-Thani, Rawda al Thani), Sudan (Suzannah Mirghani), Mauritania (Abderrhamane Sissako), Siria (Yasser Kassab, Mohamad Malas, Fairs Fayyad), Senegal (Ramata- TOULAYE SY), Yemen (Shaima Al Tamimi) e da una dozzina di altri paesi, nonché opere video di artisti come Wael.