Mostra personale a Palermo del grande artista sudafricano William Kentridge, considerato l’ultimo degli artisti rinascimentali

WILLIAM KENTRIDGE: Tu che non ho potuto salvare – Mostra Palermo

PALERMO – Palazzo Branciforte Largo Gae Aulenti, 2

Dal 98/10/2023 al 12/01/2024

Restaurato dalla Fondazione Sicilia su progetto di Gae Aulenti, Palazzo Branciforte, storico edificio nel cuore di Palermo, è oggi un complesso funzionale e moderno che, mantenendo le testimonianze del passato, accoglie le contaminazioni dell’arte e del design contemporaneo.

Da domenica 8 ottobre 2023 il palazzo ospita la mostra WILLIAM KENTRIDGE: Tu che non ho potuto salvare a cura delle storiche dell’arte Giulia Ingarao e Alessandra Buccheri.

La mostra personale del grande artista sudafricano prende il nome da You Whom I Could Not Save nuova installazione sonora e proiettiva che Kentridge ha portato a Palermo per una mostra che comprende anche 16 disegni inediti, il video Sibyl (2020), sculture in bronzo e in bronzo dipinto e una sequenza di arazzi.

Nello specifico, l’installazione sonora – di cui fanno parte grandi megafoni che diffondono musiche composte da Nhlanhla Mahlangu e dirette da Tlale Makhene – si coniuga alla proiezione You Whom I Could Not Save all’interno dei suggestivi spazi del Monte dei Pegni di Santa Rosalia di Palazzo Branciforte, che divengono il ventre di una barca, di una grande nave, come quelle che solcavano l’oceano Atlantico cariche di quei siciliani che a inizio XX secolo lasciavano i loro oggetti al Monte dei Pegni in partenza da Palermo.

I 16 disegni inediti sono pagine palinsesto dove danzano figure tracciate a carboncino che, come in processione, rimandano all’effimero dell’esistere.

Proprio l’interrogativo sul futuro, sulla necessità di sperare resta costante a cui l’artista risponde attraverso una magica composizione di immagini e suoni, di figure e parole che abbraccia tutti, pur non potendo salvare tutti.

Il progetto, realizzato esclusivamente per Palermo e inaugurato in occasione della XIX Giornata del Contemporaneo, è curato da ruber.contemporanea con il sostegno di Fondazione Sicilia e il coordinamento di Sicilia Arte e Cultura.