La fotografa olandese Viviane Sassen è conosciuta per le sue immagini surreali, per il suo abile uso di colori saturi e la padronanza nell’uso di luci e ombre
Il FOAM/ Fotografiemuseum di Amsterdam ospita la mostra VIVIANE SASSEN – PHOSPHOR: Art & Fashion, fino al 12 gennaio 2025
FOAM/ Fotografiemuseum Amsterdam è un museo e centro di attività fotografica internazionale che si pone l’obiettivo di offrire la conoscenza delle potenzialità dello strumento fotografico e della sua capacità di creare connessioni tra cultura visiva e il mondo che ci circonda.
Organizza nei suoi spazi ad Amsterdam molte mostre temporanee all’anno, riservando particolare attenzione ad artisti che hanno segnato la storia della fotografia.
Fino al 12 gennaio 2025 FOAM ospita la mostra PHOSPHOR: Art & Fashion della fotografa Viviane Sassen, significativo ritorno al FOAM per Sassen, dopo la sua prima esposizione museale del 2008.
Nata nel 1972 ad Amsterdam dove vive, Viviane Sassen ha studiato il design della moda, seguito dalla fotografia presso la Utrecht School of the Arts (HKU) e Ateliers Arnhem.
La mostra PHOSPHOR: Art & Fashion comprende più di 200 opere che coprono oltre trent’anni della sua poliedrica carriera.
Sono riunite al FOAM fotografia, collage, pittura e video tutte opere caratterizzate da immagini piene di pose surreali, con cui Sassen è in grado di evocare un umore, una sensazione o una storia con una sola immagine.
Questa mostra farà luce sul processo creativo di Sassen concentrandosi su due temi principali: la ricerca incessante di nuove forme fotografiche e l’importanza dell’intimità nel suo lavoro.
I primi esperimenti con oggetti dai suoi archivi personali, i suoi autoritratti iniziali e il suo progetto fotografico finale dai suoi studi illustrano gli inizi del suo linguaggio visivo.
Sono immagini esposte per la prima volta nella mostra PHOSPHOR: Art & Fashion.
L’opera di Sassen esplora sia le profondità delle emozioni umane che i confini dell’espressione artistica.
Morte, sessualità, desiderio e connessione con gli altri sono tutti motivi che strutturano il suo lavoro.
Rinomata per il suo abile uso di colori saturi, la padronanza di luci e ombre e le rappresentazioni distintive del corpo umano, il lavoro di Sassen è una testimonianza del suo linguaggio artistico.
Per Sassen, la fotografia è un mezzo magico.
Per lei, infatti, la fotografia è come uno specchio che riflette ciò che è già dentro di noi e allo stesso modo un portale verso un altro universo con infinite possibilità.
Lei vede sempre mondi infiniti da scoprire.