Di Tiziana Arici è la fotografia corale Non è sempre tutto rosa che ha anticipato l’utilizzo del colore rosa come simbolo di protesta femminile
TIZIANA ARICI. Margherita – Mostra Brescia
BRESCIA – Palazzo Martinengo Colleoni/Ma.Co.f Via Moretto, 78
Dal 08/07 al 27/08/2023
Ma.Co.f – Centro della fotografia italiana, è nato nel maggio 2016 con sede nello storico palazzo barocco Martinengo Colleoni nel centro di Brescia. Promotore è stato Renato Corsini, che ne è il direttore artistico, con la collaborazione di Gianni Berengo Gardin e Uliano Lucas, indiscussi protagonisti della fotografia italiana, e delle storiche della fotografia Tatiana Agliani e Giovanna Bertelli.
Ma.Co.f possiede una collezione su cui è costruita una mostra permanente che ricostruisce la storia della fotografia italiana del secondo Novecento.
Numerose sono poi le mostre temporanee su aspetti, momenti, autori, della storia della fotografia italiana, accompagnate da incontri con i fotografi, dibattiti, conferenze e seminari nonché attività didattica e formativa.
Fino al 27 agosto è prorogata la mostra Margherita di Tiziana Arici.
Tiziana Arici è una fotografa professionista.
Si avvicina alla fotografia a 17 anni, quando innamorandosi della camera oscura inizia a fare le sue prime fotografie in bianco e nero.
Frequenta corsi tecnico pratici, apre il suo primo studio fotografico a Brescia nel 1984 e inizia la collaborazione con aziende e agenzie pubblicitarie e case editrici.
Realizza immagini sia di documentazione che per campagne pubblicitarie, misurandosi in diversi campi, architettura, interior, giardini e reportage.
I suoi servizi fotografici sono stati pubblicati in numerose riviste nazionali, in libri di cultura, architettura, mostre ed eventi.
Da anni è attenta alle tematiche sociali che riguardano la vita delle donne, collabora con associazioni e comunità, segue attivamente alcune associazioni che realizzano progetti di cooperazione internazionale.
Nel 2007 ha realizzato l’immagine corale ” Non è sempre tutto rosa” anticipando di un decennio l’utilizzo del colore rosa come simbolo di protesta femminile.
Nel 2014 per il 40’Anniversario della Strage di Piazza Loggia ha invitato la popolazione a presentarsi in Piazza alla stessa ora dell’attentato del 1974 per realizzare la fotografia corale “Per non dimenticare”.