Havini indaga sull’Oceano, invita il pubblico a ripensare l’evoluzione e crea un continuum attraverso l’ascolto del tempo profondo
TALOI HAVINI (THE SOUL EXPANDING OCEAN #1)
Situato nella Chiesa di San Lorenzo a Venezia, Ocean Space è stato inaugurato nel marzo 2019 come nuovo centro per la ricerca e il sostegno di tematiche oceaniche attraverso l’arte.
Il centro è guidato da TBA21–Academy, organizzazione d’arte contemporanea che promuove un rapporto più profondo con l’oceano attraverso la lente dell’arte, al fine di ispirarne cura e azione
Dopo le pesanti limitazioni all’attività causate da Covid19, Ocean Space riapre al pubblico il 20 marzo 2021 con una mostra personale dedicata Taloi Havini.
L’artista è nato in un’isola del pacifico di Papua Nuova Guinea.
L’artista vive attualmente in Australia e la sua ricerca artistica varia dalla scultura alla cinematografia e fotografia fino alle installazioni audiovisive immersive.
Un elemento centrale della sua opera sono le azioni dell’uomo nel tempo e nello spazio in cui egli evidenzia il desiderio dei Sistemi del Sapere Indigeno di liberarsi dalle perseveranti strutture coloniali che volevano annientarli.
L’oceano è l’elemento centrale della sua vita e del suo lavoro e nelle sue opere egli esplora temi quali la rappresentazione, l’eredità, gli habitat e le epistemologie dell’Oceania.
Utilizzando il suono e altri strumenti sensoriali, Havini invita il pubblico a ripensare l’evoluzione e crea un continuum attraverso l’ascolto del tempo profondo.
Ocean Space rappresenta il suono e l’esperienza attraverso sequenze create dall’artista che rimangono nei visitatori, trasformandosi in un ricordo fisicamente interiorizzato.
La mostra fa parte di un programma espositivo biennale intitolato “The Soul Expanding Ocean” a cura di Chus Martínez, curatrice di Ocean Space per il 2021 e 2022.