SYLVA GALLI (1919-1943) e le artiste del suo tempo

- DATA INIZIO: 26/03/2024

- DATA FINE: 08/09/2024

- LUOGO: MENDRISIO (Lugano – Canton Ticino -CH) Pinacoteca cantonale Giovanni Züst

- INDIRIZZO: Via Pinacoteca Züst 2 Rancate/Mendrisio

- TEL: +41 (0)91 816 47 91

Sylva Galli sviluppa la sua carriera artistica su un breve arco di tempo a causa della prematura scomparsa a soli 23 anni

La Pinacoteca cantonale Giovanni Züst del Mendrisio ospita la mostra SYLVA GALLI (1919-1943) e le artiste del suo tempo

 

La Pinacoteca cantonale Giovanni Züst del Mendrisio ospita la mostra SYLVA GALLI (1919-1943) e le artiste del suo tempo 
Installation view

 

La Pinacoteca cantonale Giovanni Züst rappresenta oggi nel Canton Ticino il principale polo di studio per l’arte antica del territorio, dal Rinascimento al XIX secolo.

Fino all’8 settembre 2024 la Pinacoteca ospita la mostra temporanea SYLVA GALLI (1919-1943) e le artiste del suo tempo a cura di Mariangela Agliati Ruggia e Giulio Foletti, con la collaborazione di Alessandra Brambilla.

Sylva Galli, originaria di Bioggio, sviluppa la sua carriera artistica su un breve arco di tempo a causa della prematura scomparsa a soli 23 anni.

Dopo una formazione alle Scuole di disegno di Lugano, frequenta il Technicum di Friburgo orientando così la sua pittura anche all’esterno del territorio ticinese.

I generi da lei trattati vanno dalle nature morte ai ritratti ai paesaggi, agli interni, ai nudi, nei quali esprime una vena artistica già matura nonostante la giovane età.

 Due sue opere sono conservate nelle collezioni di Palazzo Pitti a Firenze; le altre, ad eccezione di alcuni pezzi importanti di proprietà del Museo d’arte della Svizzera italiana, sono custodite ancora oggi dai discendenti.

L’esposizione si inserisce nel filone delle rassegne dedicate alle donne artiste, tema al quale la Pinacoteca ha sempre riservato un’attenzione particolare, e intende raccogliere le principali opere realizzate dalla Galli, restituendo un’immagine a tutto tondo del suo percorso.

Ad esse è affiancata una selezione di dipinti realizzati da altre pittrici del suo tempo quale complemento e utile confronto.

La scelta è ricaduta su coloro che si sono dedicate all’attività artistica tentando di farne una professione, e sono: Anna Baumann-Kienast, Regina Conti, Rosetta Leins, Margherita Osswald-Toppi, Irma Giudici Russo, Anita Nespoli, Anita Spinelli, Mariangela Rossi, Irma Bernasconi-Pannes, Adelaide Borsa.

A Germaine e Simonetta Chiesa, rispettivamente moglie e figlia di Pietro Chiesa, viene dedicata un’apposita sezione.

Il lavoro di ricerca e studio è documentato attraverso un catalogo riccamente illustrato, che vuole rappresentare un primo sguardo su figure oggi quasi dimenticate ma significative per l’evoluzione della presenza femminile anche in campo artistico.

ORARI DI APERTURA

  • marzo-giugno e settembre martedì > venerdì 9.00 – 12.00 / 14.00 .-17.00 sabato, domenica e festivi: 10.00–12.00 / 14.00–17.00
  • Luglio e agosto Martedì > domenica 14.00 – 17.00

INFO

“Per visibilia ad invisibilia”: la mostra di Lucia Lo Russo a Roma
“Per visibilia ad invisibilia”: la mostra di Lucia Lo Russo a Roma
Posted on
Art Cologne. Fiera internazionale d’arte 2024
Art Cologne. Fiera internazionale d’arte 2024
Posted on
SWAB. Contemporary Art Fair Barcellona
SWAB. Contemporary Art Fair Barcellona
Posted on
SIGURÐUR GUÐJÓNSSON. Scopes of Inner Transit/Ambiti del transito interiore
SIGURÐUR GUÐJÓNSSON. Scopes of Inner Transit/Ambiti del transito interiore
Posted on
BENJAMIN LI. In Search of Perfect Orange
BENJAMIN LI. In Search of Perfect Orange
Posted on
Previous
Next
“Per visibilia ad invisibilia”: la mostra di Lucia Lo Russo a Roma
Art Cologne. Fiera internazionale d’arte 2024
SWAB. Contemporary Art Fair Barcellona
SIGURÐUR GUÐJÓNSSON. Scopes of Inner Transit/Ambiti del transito interiore
BENJAMIN LI. In Search of Perfect Orange

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.