Grande maestro della fotografia a colori, Steve McCurry ha rivolto il suo obiettivo a quelli che definisce compagni di viaggio nel nostro pianeta, gli animali.
STEVE MCCURRY. Animals
Residenza Sabauda per la Caccia e le Feste edificata a partire dal 1729 su progetto di Filippo Juvarra, la Palazzina di Caccia di Stupinigi è uno dei gioielli monumentali di Torino, a 10 km da Piazza Castello, in perfetta direttrice.
Nei locali della palazzina dedicati a mostre temporanee dal 27 novembre è possibile visitare la mostra del grande fotografo Steve McCurry, Animals.
Steve McCurry (Filadelfia USA 1950) è considerato uno dei più importanti fotoreporter fin dalla famosa immagine della ragazza afgana che è diventata un’icona della grande fotografia sul campo e che lo ha reso famoso.
Fotografo dell’Agenzia Magnum, i suoi reportage hanno spaziato dalla fotografia di guerra, alla strett Photography, alle immagini urbane, ai ritratti, con un sapiente uso della fotografia a colori.
La mostra Animals arriva per la prima volta in Piemonte, presso le antiche cucine della Palazzina di Caccia di Stupinigi, come quarta grande mostra fotografica targata Next Exhibition.
Il progetto ANIMALS nasce nel 1992 quando Steve McCurry svolge una missione nei territori di guerra nell’area del Golfo per documentare il disastroso impatto ambientale e faunistico nei luoghi del conflitto.
Tornerà dal Golfo con alcune delle sue più celebri immagini icone, come i cammelli che attraversano i pozzi di petrolio in fiamme e gli uccelli migratori interamente cosparsi di petrolio.
Con questo reportage vincerà nello stesso anno il prestigioso Word Press Photo.
Il premio fu assegnato da una giuria molto speciale, la Children Jury, composta da bambini di tutte le nazioni.
In mostra gli animali saranno protagonisti di sessanta scatti iconici, che racconteranno al visitatore le mille storie di una vita quotidiana dove uomo e animale sono legati indissolubilmente.