Una storia della Street Art dalle prime apparizioni nei centri urbani ai nostri giorni
Santa Maria della Scala in Siena ospita la mostra SOTTO/SOPRA. Arte Urbana: dalla strada al museo, andata e ritorno
Fino al 29 settembre 2024 il museo di Santa Maria della Scala di Siena presenta “SOTTO/SOPRA Arte Urbana: dalla strada al museo, andata e ritorno“: mostra collettiva con opere di oltre 30 artisti, curata da Patrizia Cattaneo Moresi e Michelina Simona Eremita, in collaborazione con 24 Ore Cultura.
La mostra ripercorre la storia del movimento artistico che è passato dalle tag e dai graffiti illegali sui treni della metropolitana newyorkese, a diventare una delle espressioni più significative dell’arte contemporanea: democratica e inclusiva, in grado di coinvolgere un pubblico ampio ed eterogeneo.
Un vero e proprio successo globale che nell’ultimo decennio ha anche iniziato a imporsi nel mercato dell’arte dove, attualmente, la metà dei dieci artisti più quotati al mondo proviene dalla scena dell’arte urbana.
La mostra analizza dunque l’evoluzione della street art da movimento underground all’attuale fenomeno artistico e sociale che coinvolge tutti gli strati della società, prosperando nei festival e nelle mostre, entrando nei musei e nelle gallerie, invadendo il web e i social network, influenzando la moda e la società.
Attraverso le opere in esposizione sarà ripercorsa l’evoluzione della street art, partendo dalle opere dei pionieri dell’era dei graffiti, per arrivare ad indagare la grande varietà di stili, tecniche e sensibilità artistiche che oggi sono riunite sotto l’ombrello dell’arte urbana, attraverso un’ampia selezione di alcuni degli artisti più rilevanti della scena contemporanea italiana, francese ed europea.
Senza dimenticare i grandi nomi che hanno portato questo movimento alla ribalta internazionale come Banksy, Obey e JR grazie alla cui loro notorietà la street art è entrata a far parte della scena mondiale dell’arte contemporanea.
A rendere unica la mostra anche il contesto in cui andrà a inserirsi: le sale espositive ricavate nel complesso museale Santa Maria della Scala si affacciano su una strada pubblica nata a cielo aperto, preesistente all’ospedale, che, nella progressiva espansione verso valle dello stesso, viene inglobata e soffittata.
Questi gli artisti in mostra:
ALO, Atentamente una fresa, Banksy, Big Tato, Blu, Bordalo, C215, Chinagirl, Crash, Damiano Mengozzi, Edoardo Ettorre, El Moot, EL XUPET NEGRE, Gregos, Jef Aérosol, JR, Madame, Nemo’s, NeSpoon, Nevercrew, Nian, No Curvers, Obey, OSGEMEOS, OZMO, Pischedda, Poem One, Pure Evil, Quik, Raul, RAVO, Seen, Speedy Graphito, TAKI 183, Tanc, Truly Design, TvBoy.