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Angelo Tabaro

In Italia 50 capolavori dal Museo Nazionale d’Arte dell’Ucraina di Kiev

In Italia 50 capolavori dal NAMU – Museo Nazionale d’Arte dell’Ucraina di Kiev

Capolavori NAMU in Italia. Un viaggio attraverso l’arte ucraina, simbolo di resistenza e bellezza in tempi di conflitto. Mostra itinerante

 

Capolavori NAMU in Italia. Un viaggio attraverso l'arte ucraina, simbolo di resistenza e bellezza in tempi di conflitto. Mostra itinerante
Fonte: https://guide.kyivcity.gov.ua

 

Il Museo Nazionale d’Arte dell’Ucraina /NAMU è il più antico museo di Kiev.

È stato inaugurato nel 1899 sotto la spinta di numerosi intellettuali ucraini alla fine del XIX secolo.

Lo stesso edificio che lo ospita è un monumento d’arte, opera del famoso architetto di Kiev Vladislav Gorodetsky.

Le sculture dei leoni di fronte all’edificio sono diventate così iconiche tanto che il NAMU è spesso chiamato il Museo dei Leoni.

Il Museo conserva la collezione più rappresentativa dell’arte figurativa ucraina in Ucraina e nel mondo.

La collezione del museo conta infatti quasi 40mila opere, tra cui capolavori della pittura, scultura e grafica ucraina dall’epoca dal XII secolo ad oggi.

Opere a rischio a causa del conflitto che da due anni ormai porta distruzione nel paese.

Tuttavia, pur danneggiato da un attacco missilistico, il museo continua a lavorare per far conoscere a livello internazionale il tesori ucraini, riaffermando così che l’arte è patrimonio universale soprattutto in tempi di conflitto.

Per difendere, almeno in parte le opere, l’Amministrazione del museo ha promosso il prestito di opere in paesi amici per la realizzazione di mostre sull’arte ucraina.

Alcune di queste opere che raccontano la bellezza dell’arte ucraina, e ricordano anche la dura resistenza durante i conflitti, sono in arrivo in Italia.

Una mostra itinerante sui Capolavori NAMU in Italia che interesserà alcuni musei italiani.

Curata da Vittorio Sgarbi, Xenia Filonenko e Oleksandra Varbanets, la mostra sui Capolavori NAMU in Italia, dal titolo “Simbolismo e mistero nella pittura tra 800 e 900” (Dalla Galleria Nazionale di Kiev), presenta circa 50 opere. Rappresentazioni che hanno come filo conduttore la notte, alludendo, significativamente, al buio in cui è precipitato il Paese in guerra con la Russia.

Il tema dell’eterna battaglia tra luce e oscurità, con la vittoria innegabile del giorno sulla notte, aggiunge un significato profondamente simbolico a questa mostra sui Capolavori NAMU in Italia.

I capolavori NAMU in Italia, dipinti e opere su carta – dell’Ottocento e del Novecento, spaziano dal Romanticismo all’Accademismo, dal Simbolismo al Realismo fino all’Impressionismo. Da Ivan Aivazovsky (1817-1900) si giunge a Wilhelm Kotarbinsky (1848- 1921), da Julius von Klever (1850-1924) si arriva a Arkhyp Kuindzhi (1841-1910) e Illiia Repin (1844- 1930).

Queste opere, simbolo di bellezza e resistenza, sono una dimostrazione di come nell’Ottocento le evoluzioni tecniche della pittura abbiano aperto nuove possibilità agli artisti.

Candele e lampade elettriche, tramonti struggenti e albe scintillanti crearono nuova energia visiva per illuminare i tumulti sociali e politici del periodo.

Le opere dei Capolavori NAMU in Italia sono state selezionate anche per una certa vicinanza nella ricerca sulla pittura di paesaggio, sviluppata anche dalla scuola ottocentesca italiana.

Questi artisti hanno stabilito un nuovo rapporto con la natura, per la prima volta rivelatrice delle emozioni umane.

In arrivo 50 capolavori NAMU in Italia per una mostra itinerante che toccherà in due anni diverse località del territorio italiano.

Opere straordinarie, simbolo di resistenza e bellezza in tempi di conflitto, che hanno influenzato anche culture lontane oltre i confini dell’Europa.

Il tema dell’oscurità, in questa mostra, assume dunque un valore filosofico e un significato profondamente simbolico. La storia ci ha infatti insegnato che il patrimonio artistico e culturale è un obiettivo prioritario durante i conflitti armati. Questo perchè capace di rappresentare i principali valori della civiltà occidentale: democrazia, libertà e diritti umani.

Non è ancora noto in termini precisi il percorso e le tappe di questa mostra itinerante con i capolavori NAMU in Italia. Tuttavia Sgarbi ha annunciato di aver individuato una serie di ipotesi che vanno da Torino a Palermo in un percorso che dovrebbe toccare Urbino, Viterbo, Conversano, Ancona e vedere una turnazione delle opere nell’arco di due anni.

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