Il Mart di Rovereto dedica una mostra a Pietro Gaudenzi
Il Mart di Rovereto presenta la mostra dedicata a PIETRO GAUDENZI. La virtù delle donne, fino al 1 settembre
L’attenzione particolare per artisti che rappresentano l’arte figurativa contemporanea in Italia del Presidente del Mart, critico e storico dell’arte Vittorio Sgarbi, ha determinato la sua idea di rendere omaggio all’artista genovese Pietro Gaudenzi (1880 – 1955).
Figlio di un musicista di origine bergamasca e da madre genovese Pietro ricevette una prima formazione artistica dal pittore F. Del Santo a La Spezia, per poi frequentare l’Accademia lingustica di belle arti dove fu allievo di C. Viazzi.
Trasferitosi a Roma per aver vinto un pensionato artistico si dedica allo studio del Rinascimento ed ebbe modo di perfezionarsi frequentando F. Carena e altri artisti suoi contemporanei che collaboravano alla rivista Novissima.
I numerosi Premi e le partecipazioni alle principali manifestazioni d’arte del tempo attestano il prestigio e il ruolo di rilievo che Pietro Gaudenzi si era conquistato nella scena artistica italiana.
A lui è dedicata la mostra curata da Manuel Carrera e Alessandra Tiddia dal titolo: PIETRO GAUDENZI. La virtù delle donne, che si inaugura il 14 aprile 2024 al Mart di Rovereto.
Con una selezione di dipinti a olio e opere su carta provenienti da istituzioni e prestigiose raccolte private, la mostra offre uno sguardo esaustivo sul percorso artistico di Pietro Gaudenzi.
Dagli anni della formazione tra La Spezia, Genova e Roma fino a quelli del ritiro, in maturità, nel borgo di Anticoli Corrado, Gaudenzi rimase sempre fedele a una figurazione realista, estranea ai formalismi delle avanguardie.
Attraverso la ricerca di un confronto diretto con la pittura antica, riletta al filtro di una sensibilità novecentesca, Gaudenzi affrontò nelle sue composizioni i maggiori temi della tradizione: ritratti, scene d’intimità domestica, maternità, nature morte e, soltanto di rado, paesaggi.