Una mostra che evidenzia quanto forti siano stati i legami di Picasso con il maestro greco spagnolo vissuto tre secoli prima.
Picasso – El Greco
Il Kunstmuseum Basel di Basilea dedica una grande mostra all’incontro virtuale tra Pablo Picasso (1881 -1973) e l’antico maestro nato a Creta ma attivo in Spagna a cavallo tra XVI-XVII secolo Doménico Theotokòpoulos noto come El Greco (1541-1614).
In circa una quarantina di accoppiamenti i capolavori del due grandi artisti sono messi a confronto evidenziando uno straordinario dialogo, tra i più affascinanti nella storia dell’arte.
Tutto questo è stato reso possibile da prestigiosi prestiti internazionali da tutto il mondo secondo puntuali e precise scelte del curatore Carmen Giménez, in collaborazione con Gabriel Dette, Josef Helfenstein e Ana Mingot.
L’inconfondibile stile pittorico di El Greco gli valse una notevole fama ai suoi tempi.
Subito dopo la sua morte, tuttavia, il suo lavoro fu in gran parte dimenticato.
Fu solo intorno al 1900 che fu lanciato un revival di El Greco e il giovane Picasso fu determinante per questa riscoperta.
Il suo impegno con il maestro greco-spagnolo non solo è andato molto più in profondità di quanto si pensasse in precedenza, ma è durato anche molto più a lungo.
L’influenza di El Greco è palpabile nelle opere di Picasso degli anni ’30 e ’40 come nei primi dipinti cubisti.
Anche alla fine della sua vita, Picasso ha continuato a fare riferimento a El Greco.
L’esposizione apre nuove prospettive su due eminenti artisti dei loro tempi, ma offre al tempo stesso anche una nuova visione della loro importanza come costellazione per lo sviluppo dell’arte d’avanguardia nel ventesimo secolo.