In occasione del festival PhotoSaintGermain, al museo  Delacroix di Parigi la prima mostra in Francia dell’artista americano Bayété Ross Smith

Il Musée national Eugène-Delacroix di Parigi ospita la mostra fotografica PhotoSaintGermain: Bayeté Ross Smith

Il 30 ottobre 2024 si è aperta a Parigi la 13^ edizione di PhotoSaintGermain festival annuale destinato a promuovere la creazione fotografica.

Offre un percorso a mostre in una selezione di musei, centri culturali, gallerie e librerie sulla riva sinistra, presentando un programma ricco ed eclettico nel mese di novembre che propone anche mostre in una selezione di musei, centri culturali, gallerie e librerie nel distretto emblematico di Saint-Germain-Des-Prés.

Con l’apertura del festival il Museo Nazionale Eugène-Delacroix e il Mougins Center of Photography presentano una selezione di fotografie di Bayété Ross Smith (1976) a cura di François Cheval et Yasmine Chemali.

Questa prima mostra dedicata all’artista americano in Francia, si svolge infatti contemporaneamente al centro della fotografia a Mougins e al Delacroix Museum.

Bayeté Ross Smith è un artista multidisciplinare, fotografo, giornalista visivo e regista che lavora all’intersezione tra fotografia, film, video, giornalismo visivo, oggetti 3D e nuovi media.

La sua pratica artistica incoraggia le persone a mettere in discussione le loro credenze preesistenti invitandole a esaminare come le prospettive e i pregiudizi culturali influenzano il modo in cui percepiamo le storie e, a loro volta, il concetto di verità.

La mostra presenta immagini della serie Our Kind of People in cui la persona fotografata è vestita con sei diversi abiti dal proprio guardaroba, il che incoraggia a riflettere sui pregiudizi che influenzano la percezione dell’identità di “un individuo”.

Una seconda serie, Specchi faccia a faccia che mette in discussione l’interazione tra sé e il superego, proponendo l’affascinante complessità dell’identità, sia quella sperimentata nell’interiorità che quella data agli altri.

 Questa serie solleva quindi anche domande relative all’auto -gestione e alla salute mentale, in un momento in cui è spesso necessario adornarti con una facciata per sopravvivere nella società moderna.