Petit tour # 71. Daniele Calabi. Sistemazione dell’ex Convento dei Tolentini a nuova sede dell’Istituto Universitario di Architettura di Venezia, 1960-1964

- LUOGO: VENEZIA - UNIVERSITA’ di ARCHITETTURA IUAV

- INDIRIZZO: Mostre online

Terza scheda dell’Archivio progetti dedicata a Daniele Calabi, l’architetto al quale si deve la nuova sede IUAV ai Tolentini

UNIVERSITA’ di ARCHITETTURA IUAV di Venezia presenta on line Petit tour # 71. Daniele Calabi. Sistemazione dell’ex Convento dei Tolentini a nuova sede dell’Istituto Universitario di Architettura di Venezia, 1960-1964

 

UNIVERSITA’ di ARCHITETTURA IUAV di Venezia presenta on line Petit tour # 71. Daniele Calabi. Sistemazione dell’ex Convento dei Tolentini a nuova sede dell’Istituto Universitario di Architettura di Venezia, 1960-1964
Installation view

 

PETIT TOUR è un’iniziativa dell’Archivio progetti dell’Università di Architettura (IUAV) di Venezia, fondato nel 1987.

Oggi l’Archivio è inserito nel Sistema Bibliotecario e Documentale dell’Ateneo veneziano.

Nella sua attività costante di ricerca e valorizzazione l’Archivio presenta online pillole di architetti famosi, che stimolano il desiderio di approfondimento e di conoscenza, aiutano il lavoro di ricerca e concorrono ad incrementare la sensibilità dei nuovi architetti ai valori del costruire nel terzo millennio.

Si tratta di schede molto essenziali nel testo, con una adeguata documentazione fotografica e bibliografica.

La scheda# 71 presenta Daniele Calabi. Sistemazione dell’ex Convento dei Tolentini a nuova sede dell’Istituto Universitario di Architettura di Venezia, 1960-1964 a cura di Maura Manzelle.

Questo è il terzo intervento dell’Archivio progetti dedicato all’architetto Daniele Calabi dopo il Petit Tour #66 dedicato alla Colonia marina di Padova “Principi di Piemonte” e il Petit Tour #68 dedicato alla Casa Calabi al Lido di Venezia e fa parte del più ampio progetto di valorizzazione dell’Archivio Calabi entrato nell’Archivio Progetti di IUAV.

Il progetto di trasferimento dell’Istituto Universitario di Architettura di Venezia dalla sede di Palazzo Giustinian a quella attuale dell’ex Convento dei Tolentini deve essere inserito nel quadro della riqualificazione delle sedi universitarie attuato nella ricostruzione post-bellica del nostro Paese.

Solo nel 1960 un nuovo finanziamento consente di avviare per I.U.A.V un progetto organico e viene costituita una Commissione di studi formata da Giuseppe Samonà, Franco Albini, Lodovico Belgiojoso e da alcuni assistenti.

Nel 1961 il progetto esecutivo e la Direzione lavori vengono attribuiti congiuntamente a Mario Bacci (docente incaricato di Impianti tecnici) e a Daniele Calabi (docente di Elementi costruttivi) che di fatto da questo momento assume il coordinamento, con un ruolo di mediazione ma soprattutto di concreta risposta alle esigenze dell’Istituto che Calabi interpreta e traduce nel suo modo: secondo i principi dell’«onestà del costruire» – come annota su un foglio – ossia dove i materiali e strutture si dichiarano per quello che sono e per il ruolo che svolgono.

Tali principi si riferiscono contemporaneamente anche ai contenuti del corso che sta portando avanti nello stesso Istituto, facendo della necessità di insegnare – di fatto – entro un cantiere una occasione di sperimentazione didattica, argomento delle esercitazioni degli studenti.

Nel 1964 tutti i corsi si svolgono nella rinnovata sede dei Tolentini. Daniele Calabi muore prematuramente il 12 novembre 1964.

A memoria e riconoscimento della sua attività per dotare l’Istituto di una nuova sede docenti e studenti pongono la lapide ancora oggi nell’ingresso, fatta incidere da Mario De Luigi.

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