Peace Crystal è la tappa veneziana del grande progetto avviato nel 2010 dall’artista giapponese Mariko Mori
Palazzo Corner della Cà Granda di Venezia ospita la mostra Peace Crystal di Mariko Mori, dal 16 giugno al 7 ottobre
Il 16 giugno 2024 si apre presso il Giardino privato di Palazzo Corner della Cà Granda la mostra di Mariko Mori dal titolo Peace Crystal, promossa da Faou Foundation, istituzione no profit costituita dall’artista contemporanea giapponese Mariko Mori (1967).
Pur fondando il suo lavoro sulla cultura giapponese tradizionale, Mariko si è servita delle tecnologie avanzate e della fotografia per realizzare opere anche di grandi dimensioni. Influenzata dall’arte contemporanea occidentale, soprattutto dalla Pop Art.
Ha raggiunto la notorietà internazionale nel 1995/96 con la performance Made in Japan presentata a Tokyo e a New York, in cui Mariko ha ritratto sé stessa ambientandosi in spazi urbani contemporanei, mentre assume diversi ruoli oppure si immedesima in personaggi sorprendenti.
Nel 2010, l’artista ha avviato un monumentale progetto pubblico per creare sei opere d’arte site-specific che coinvolgono ambienti ecologici unici, comunità locali e collaboratori in ciascuno dei continenti abitabili della Terra.
Per realizzare il progetto e promuovere la consapevolezza ambientale dell’equilibrio tra uomo e natura, ha costituito la Fondazione Faou.
Nel giardino di Palazzo Corner della Cà grande, prestigioso palazzo affacciato sul Canal Grande dal 15 giugno è visibile l’installazione Peace Crystal, opera che vuole attivare una riflessione sulla pace e trae ispirazione dalla filosofia buddista, simboleggiando il corpo come contenitore dell’anima eterna, che attraversa cicli di vita, morte e rinascita.
Al centro di Peace Crystal si trova un cristallo di un metro e sessanta centimetri, l’altezza media dell’uomo moderno, bilanciato sul suo punto più stretto. Questo equilibrio delicato rappresenta la fragilità e la preziosità della pace e della vita umana.
Peace Crystal è supportato da Tanaka Hitoshi Foundation, Thierry Porte, SCAI the Bathhouse, Jack & Suzy Wadsworth, Dean & Anna Backer.
