L’Abbazia di San Fruttuoso ospita un intenso e suggestivo dialogo tra due linguaggi artistici, la fotografia di Ugo Mulas e la poesia di Eugenio Montale
L’Abbazia di San Fruttuoso di Camogli ospita la mostra fotografica Ossi di Seppia, aperta dal 18 luglio al 16 febbraio 2025
L’Abbazia di San Fruttuoso a Camogli, antico Monastero benedettino la cui fondazione risale all’anno mille, è un bene del FAI Fondo Ambiente Italiano dal 1983.
L’Abbazia è una vera oasi in uno scenario già di per sé unico, tra la terra e i boschi del monte di Portofino e il mare azzurro della Liguria di Levante.
Fino al 16 febbraio 2025 l’Abbazia ospita la mostra Ossi di Seppia, un intenso e suggestivo dialogo tra due linguaggi artistici, la fotografia e la poesia, e tra due grandi maestri della cultura italiana, Ugo Mulas ed Eugenio Montale.
A cura di Guido Risicato e Archivio Ugo Mulas, la mostra Ossi di Seppia, allestita in diversi ambienti dell’Abbazia presenta ventitré fotografie in bianco e nero scattate da Ugo Mulas nel 1962 a Monterosso, nelle Cinque Terre, luogo dove Eugenio Montale ha trascorso la sua infanzia e che ha ispirato il poeta nella composizione della raccolta Ossi di Seppia.
Le foto esprimono, in maniera concettuale, il paesaggio descritto dal poeta in quel che egli stesso definiva il periodo del “proto-Montale”, ovvero il 1925 quando egli pubblicò una delle sue prime raccolte, Ossi di Seppiaappunto, dove la sua lingua, aspra e pietrosa, già mostrava il lato oscuro della condizione umana.
Affascinato da sempre da quei versi, Ugo Mulas (1928 – 1973), uno dei più importanti fotografi italiani del Novecento, decide di illustrare per una rivista la raccolta e si reca a Monterosso con l’intento di rendere su lastra quel sentimento, insieme di assoluto e di profonda solitudine, rappresentato dal mare, dal sole e dalle rocce.
Il risultato è un’opera fotografica caratterizzata dalla scelta d’insoliti punti di vista e da un intenso lirismo completamente aderente all’opera del poeta, dove la parola trova una perfetta corrispondenza con l’immagine.
