La mostra presenta l’intenso lavoro di Gellner nel progetto del Nuovo Centro di Cortina negli anni 1953-1954
Prima delle olimpiadi Edoardo Gellner architetto a Cortina d’Ampezzo
La scheda/mostra online n 27 del Petit Tour è stata scelta di presenta l’opera di Edoardo Gellner che nel 1947 si era laureato da pochi mesi con Giuseppe Samonà, e decise di stabilirsi a Cortina iniziando l’esperienza del suo studio.
La vicenda professionale di Gellner nella città ampezzana si apre con una serie di interventi che lo portano a misurarsi con diverse scale progettuali, da quella di arredi e ristrutturazioni di locali pubblici fino a operazioni architettoniche di respiro molto più ampio
La mostra presenta l’intenso lavoro di Gellner nel progetto del Nuovo Centro di Cortina negli anni 1953-1954.
Il progetto era poi accompagnato da un importante Piano Territoriale fondamentale per un territorio delicato come la perla del Cadore.
La presenza attiva di Gellner a Cortina si interrompe dopo le polemiche per i suoi interventi per le Olimpiadi invernali del 1956, che lo avevano impegnato su più fronti, dal Piano Regolatore ad alcuni intervento nel cosiddetto Nuovo Centro, del quale fanno parte i palazzi Telve e delle Poste, edifici che furono al centro di forti contrasti. A partire dalla metà degli anni Cinquanta, quindi, lo studio pur attivissimo non accetterà alcun incarico per realizzazioni nella città che lo ospita.