170 opere del XIX, XX e XXI secolo di celebri artiste e artisti in un allestimento speciale che affronta il tema del rapporto tra natura e cultura nell’arte.
NATURE CULTURE

La Fondation Beyeler è un museo di arte moderna e contemporanea di Basilea, considerato uno dei più affascinanti musei del mondo.
Oltre alle collezioni permanenti la Fondazione è apprezzata per le mostre di rinomati artisti del XIX, XX e XXI secolo.
Le indicazioni dei suoi fondatori hanno orientato da subito l’attività della Fondazione nel promuovere sia l’educazione culturale che le relazioni umane e gli incontri interpersonali tra artisti, tra le loro opere e il pubblico e tra il pubblico stesso.
Dal 13 giugno al 21 settembre 2021 «Nature Culture» occuperà dodici sale nell’iconico museo della Fondation Beyeler di Riehen presso Basilea, progettato da Renzo Piano, e coinvolgerà anche il parco che lo circonda.
La mostra è l’unica presentazione della collezione permanente organizzata quest’anno alla Fondation Beyeler e la più ampia degli ultimi tempi.
Al pubblico è offerta la rara opportunità di vedere una parte cospicua della rinomata raccolta.
170 opere moderne e contemporanee di pittura, scultura, fotografia sono appesi stretti uno vicino all’altro dal pavimento al soffitto dello spazio espositivo.
Gli accostamenti insoliti rivelano sorprendenti relazioni tra le opere in collezione.
Basta leggere l’elenco delle artiste e degli artisti in mostra per capire la straordinarietà dell’esposizione:
Harold Ancart, Paul Gauguin, Barnett Newman, Lucas Arruda, Alberto Giacometti, Philippe Parreno, Francis Bacon, Vincent Van Gogh, Pablo Picasso, Georg Baselitz, Felix Gonzalez-Torres, Camille Pissarro, Arnold Böcklin, Ferdinand Hodler, Sigmar Polke, Pierre Bonnard, Edward Hopper, Jackson Pollock, Louise Bourgeois, Roni Horn, Neo Rauch, Constantin Brancusi, Wassily Kandinsky, Gerhard Richter, Maurizio Cattelan, Ellsworth Kelly, Mark Rothko, Marc Chagall, Anselm Kiefer, Henri Rousseau, Paul Cezanne, Paul Klee, Wilhelm Sasna,l Tacita Dean, Roy Lichtenstein, Ernst Scheidegger, Peter Doig, Fernand Leger, Clyfford Still, Jean Dubuffe,t Henri Matisse, Wolfgang Tillmans, Peter Doig, Joan Miró, Andy Warhol, Marlene Dumas, Piet Mondrian, Barnett Newman, Olafur Eliasson, Claude Monet, Max Ernst, Sarah Morris.
Ad accogliere il pubblico un’opera del più noto artista italiano contemporaneo: nel foyer infatti il cavallo di Maurizio Cattelan irrompe nel muro del museo.