Pittore-scultore Quayola attraversa nuovi territori digitali, elabora i prodotti della fotografia, istruisce robot e bracci meccanici per dar vita e respiro alle sue sculture

QUAYOLA. PLUTONE / PROSERPINA 2023. Scopri la mostra di Quayola al mudaC 2023: innovazione, robotica e arte si fondono nelle opere ispirate al mito di Plutone e Proserpina

Il 28 ottobre 2023 si è inaugurata al mudaC/ Museo delle arti Carrara la mostra dell’artista e performer italiano, con base a Londra Quayola (Roma 1982) dal titolo Plutone/Proserpina.

La mostra, curata da Laura Barreca è un progetto espositivo personale di Quayola, artista conosciuto in tutto il mondo per le sue installazioni che mettono in relazione medium tecnologico con materiali tradizionali e artificiali, iconografia classica e sperimentazione digitale.

Innovazione robotica e arte si fondono

Il percorso espositivo comprende una serie di quattro sculture del ciclo Pluto #F_03_S4 e il fregio Pluto and Proserpina Frieze #I_01, realizzate con l’uso della robotica e ispirate al “non-finito” di Michelangelo, tecnica a cui Quayola ha dedicato gran parte delle sue ricerche.

Opere ispirate al mito di Plutone e Proserpina

Il gruppo scultoreo esposto a Carrara è ispirato al Ratto di Proserpina, mito ovidiano delle Metamorfosi e capolavoro del Bernini, conservato alla Galleria Borghese di Roma.

Il rapimento della giovane Proserpina per mano di Plutone culmina nella concitazione di un atto violento che si concluderà con la discesa negli inferi. Nella rivisitazione di Quayola, la forma viene interrotta, vanificando di fatto l’atto brutale.

QUAYOLA. PLUTONE / PROSERPINA 2023

Le opere, realizzate in poliuretano espanso, un materiale diffuso nell’industria manifatturiera, sfidano le convenzioni delle tecniche artistiche tradizionali, ripensando il concetto stesso di creazione e di autorialità.

Le macchine non sono solamente strumenti di produzione, ma permettono di ripensare l’opera e la creazione artistica attraverso originali canoni estetici.