I momenti più significativi della ricerca artistica di Mimmo Rotella in mostra a Forte dei Marmi
MIMMO ROTELLA. Il genio poliedrico: cinque tecniche a confronto – Mostra Forte dei Marmi
FORTE DEI MARMI (Lucca) – Villa Bertelli Via Mazzini 200
Dal 30/04 al 17/09/2023
La Fondazione Villa Bertelli di Forte dei Marmi propone per l’estate 2023 nei locali della villa una mostra dedicata a Mimmo Rotella (Catanzaro 1918 – Milano 2006) figura storica dell’arte italiana del ’900 e di fama internazionale, l’inventore del décollage, l’unico italiano a far parte del gruppo dei Nouveaux réalistes francesi.
Compiuti gli studi all’Accademia di Belle Arti di Napoli, nel 1945 Mimmo si trasferisce a Roma dove, dopo gli inizi figurativi, elabora uno stile astratto-geometrico.
Nel 1951 ottiene una borsa di studio Fulbright, grazie alla quale si reca negli Stati Uniti, dove frequenta per un anno l’Università di Kansas City.
Negli Stati Uniti vive per anni diventando amico di Pollock, Rauschenberg e Twombly, Warhol, Jeanne-Claude e Christo.
Da quando negli anni ’40 aveva esordito con il gruppo Forma 1, Rotella non ha mai cessato di sperimentare tecniche diverse.
E’ passato dalle retro d’affiche, i riporti fotografici che rappresentano principalmente reportage sociopolitici e ritratti di colleghi e amici, agli artypo, con fogli di stampa utilizzati per gli avviamenti di macchina su cui venivano stampate immagini a caso, successivamente trasportate dall’artista su supporti come tela o plastica, dai frottage e éffaçage ai blank e a una serie di altre invenzioni nell’eredità duchampiana del readymade e della scultura dada, fino alle sovrapitture degli anni ’80.
Qui è possibile vedere il suo procedimento dialettico tra décollage e pittura, con figure che, secondo il critico Achille Bonito Oliva, richiamano la tradizione.
La mostra Mimmo Rotella. Il genio poliedrico: cinque tecniche a confronto è stata promossa dalla Fondazione Villa Bertelli assieme al Comune di Forte dei Marmi, alla Fondazione Mimmo Rotella e coprodotta con Oblong Contemporary Art Gallery di Dubai e Forte dei Marmi.
L’arte rotelliana viene presentata seguendo i momenti più significativi delle sperimentazioni e del mutare delle tecniche e delle sollecitazioni dalla matrice pop al mondo del cinema e dello spettacolo.
L’attenzione alla società contemporanea che ha accompagnato il lavoro di Rotella è infine particolarmente presente negli ultimi lavori del maestro realizzati fino al 2006 e presenti nella sezione che chiude la mostra intitolata Le muse ispiratrici di Rotella.