Nato nel 1910 grazie all’opera dei missionari del PIME, il museo è dedicato alla conoscenza delle culture extra-europee e custodisce una composita collezione di beni che provengono da Asia, Africa, Oceania e America Latina.
La maggior parte dei beni è stata portata in Italia dai padri missionari, anche se nel tempo numerose sono state le donazioni da parte di privati.
Il nucleo storico della collezione è costituito dagli oggetti arrivati in Italia in seguito alla prima spedizione dei padri missionari in Papua Nuova Guinea nella metà dell’Ottocento.
La sezione più consistente della collezione, invece, proviene dalla Cina ed è composta da tessuti, ceramiche, bronzi, smalti, legni, giade, avori e dipinti.