Come ricostruire l’ambiente del MUDEC con l’intervento di un’artista che lavora sui tessuti
Il MUDEC/ Museo delle Culture di Milano propone la mostra Luce dietro tracce incompiute di Mariana Castillo Deball
Fino al 7 aprile 2024 “Luce dietro tracce incompiute” è l’installazione tessile dell’artista messicana Mariana Castillo Deball (1975), che con le sue dimensioni monumentali accoglie i visitatori all’interno del cuore del Museo, l’Agorà.
Nell’ambito della rinnovata visione del museo, rivolta a temi e pratiche contemporanee, il MUDEC presenta per l’autunno 2023 il suo secondo progetto site-specific, preludio della mostra Exposure, prevista per marzo 2024.
Lavorando con le collezioni del MUDEC e della Fondazione Ratti, l’artista Mariana Castillo Deball ha selezionato dodici frammenti tessili di epoche diverse, sulla base dei quali ha poi creato i propri acquerelli, stampati poi in grande formato su tessuto.
Questi tessuti, assemblati con ulteriori elementi tessili presso i laboratori della NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, insieme a un gruppo di studenti guidati da Salvatore Averzano, vanno a costituire dei “palinsesti” che brillano di molteplici significati ed esperienze.
Per la prima volta, l’intervento sulla superficie vetrata dell’Agorà cambia lo status stesso dell’architettura mettendola in relazione con le sculture, realizzate con tessuti leggeri e semitrasparenti. La luce naturale filtra attraverso questa composizione di frammenti tessili, creando una nuova cartografia.
La mostra è a cura di Katya Inozemtseva e Sara Rizzo con il sostegno di 24 ORE Cultura e Fondazione Deloitte.
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