In mostra a Torino Lihi Turieman l’artista israeliano che concentra il suo lavoro sul rapporto tra cultura antica e contemporaneità

LIHI TURJEMAN: Unearth

Quartz Studio è un piccolo spazio espositivo / progettuale aperto nel 2014 a Torino e finanziato da privati.

Lo Spazio lavora con gli artisti per aiutarli e offrire loro occasioni per sviluppare le loro ricerche artistiche ed esporre i risultati.

Nella programmazione della Galleria, da febbraio 2021, viene proposto Unearth, la prima mostra personale in Italia dell’artista Lihi Turjeman (Tel-Aviv, Israele, 1985), a cura di Noam Segal.

L’artista concentra il suo lavoro sul rapporto tra cultura antica e contemporaneità

realizzando opere o installazioni site specific ove gli elementi dell’antico e del presente si incontrano.

Espressamente ideate per gli spazi espositivi di Quartz Studio sono le opere che Turjeman creerà per la mostra a Torino.

Attraverso un intenso lavoro, scavando attraverso i muri, mescolando materiali e trasferendo strati di pittura, mappa i territori e rivela strati di storia personale e pubblica, a volte nascosti alla vista.

In una costante ricerca di architetture costruite e immaginate, storie passate e narrazioni attuali, la fonte, il centro e il centro di gravità, documenta il costante degrado, urbano, sociale e umano.

Le opere proposte (Earthen Pots e Holding Pattern del 2020) raffigurano una moltitudine di anfore di argilla vuote raccolte insieme su uno sfondo nero che è tipicamente identificato con la ricerca archeologica e il lavoro di laboratorio.

Alcuni dei vasi sono dipinti in modo audace, separati nettamente contro la tela, mentre altri sono più scuri, oscurati o ancora da disegnare.

I vasi, disposti in un modo che richiama corpi umani coreografati, suggeriscono le possibilità di un altro tipo di sguardo, libero da condizionamenti e convenzioni.