Cortina d’Ampezzo: mostra “Les Italiens de Paris”

Les Italiens de Paris: Mostra di pittura a Cortina d’Ampezzo, Farsettiarte, fino al 15 settembre 2024.

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Presentazione della mostra

Gruppo eterogeneo votato a un nuovo classicismo che propone a Parigi una pittura come pura immaginazione sulla via indicata da de Chirico con la metafisica.

Dettagli dell’evento

Cortina D’Ampezzo (Belluno) – Farsettiarte
Ex Funivia Pocol Piazza Roma 10

Les Italiens de Paris
01.08 – 15.09.2024
(Controllare preventivamente esattezza dei dati su mostra orari di apertura di ultimo ingresso e condizioni di accesso in relazione alle vigenti normative sanitarie e di sicurezza)

Storia di Farsettiarte

Farsettiarte nata a Prato nel 1955 è oggi una delle gallerie e casa d’aste più prestigiosa in Italia apprezzata anche in campo internazionale.
Nel corso degli anni l’attività espositiva si è ampliata con l’inaugurazione delle gallerie di Cortina d’Ampezzo nel 1964 della Versilia nel 1969 e di Milano nel 1982.

Les Italiens de Paris: Mostra di pittura a Cortina d'Ampezzo, Farsettiarte, fino al 15 settembre 2024. — Alberto Savinio, Natura morta con conchiglia (Fiore Marino), (1934), tempera, cm 59,5×49,5

La mostra “Les Italiens de Paris”

Farsettiarte che quest’anno festeggia 60 anni di attività a Cortina propone una mostra speciale: Les Italiens de Paris aperta fino al 15 settembre 2024 e organizzata un collaborazione con il Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi di Cortina d’Ampezzo.
La mostra racconta la storia di sette artisti italiani che tra il 1928 e il 1933 esponevano assieme a Parigi.

Gli artisti di “Les Italiens de Paris”

Parigi la capitale dell’arte della nuova era veloce eccentrica e tecnologica quando per ogni artista o scrittore da Modigliani e Picasso ad Arthur Miller ed Ernest Hemingway vivere a Parigi significava essere anche “heureux comme Dieu en France”.
Il gruppo è composto da Massimo Campigli Giorgio de Chirico Filippo de Pisis René Paresce Alberto Savinio Gino Severini e Mario Tozzi.
Insieme costituiscono una delle punte più avanzate della sperimentazione pittorica e iconografica in Europa tra le due guerre.

BOLDINI, DE NITTIS et les italiens de Paris

Un nuovo classicismo

Les Italiens come li chiamano i francesi e come loro si fanno chiamare anche in Italia formano una compagine eterogenea votata a un nuovo classicismo e propongono una pittura come pura immaginazione sulla via indicata da de Chirico con la metafisica.
Sono “Sognatori svegli” le loro tele sono una nuova mitologia contemporanea che tiene conto delle inquietudini e dei turbamenti dell’uomo del XX secolo.

ANDREA VALLERI. ΤΕΧΝΗ, tra Mito e Tecnica

Significato della mostra

La mostra racconta la straordinaria storia di questi pittori visionari non fuoriusciti ma grandi italiani consapevoli della loro tradizione e decisi a farsi notare nella Parigi degli anni folli: dalla prima mostra nel 1928 nel foyer del teatro Louis Jouvet agli Champs-Elysées in poi Les Italiens mostreranno al pubblico internazionale come la loro diversità tutta mediterranea sia una ricchezza: gli artisti a Parigi sono pronti a riconoscerli.
Questa mostra è l’occasione per confrontare temi e iconografie evidenziare gli aspetti comuni tra le opere de Les Italiens.
Emergono in queste tele la ricchezza eterogenea l’eclettismo dei soggetti sia metafisici sia onirici mediterranei classici rivisitati da ogni singolo autore.