Katharina Sieverding è diventata famosa per gli iconici primi piani del suo volto e per le sue fotografie di grande formato
K21 Kunstsammlung di Dusseldorf ospita una mostra fotografica di Katharina Sieverding, fino al 23 febbraio 2025
K21 Kunstsammlung Nordrhein-Westfalen di Dusseldorf rende omaggio alla fotografa di fama internazionale Katharina Sieverding, con una grande mostra antologica.
L’artista, nata a Praga nel 1941 ma con sede a Düsseldorf è diventata famosa per gli iconici primi piani del suo volto e per le sue fotografie di grande formato.
Sieverding è stata peraltro una delle prime a introdurre nel mondo dell’arte a metà degli anni ’70 questo formato di rappresentazione delle immagini fotografiche.
Con una solida formazione in studi teatrali, la fotografa registra, seziona e diagnostica questioni storiche e contemporanee e ferite sociali, rendendo fluidi i confini di genere e mettendo in discussione il potere e l’abuso delle immagini stesse.
Le sue opere monumentali, che possono essere classificate come performance, body art e film sperimentale, hanno aggiunto una nuova dimensione alla fotografia.
Nel contesto del suo pensiero e del suo lavoro interdisciplinari, concepisce la fotografia come un materiale malleabile e trasformabile.
Il lavoro di Katharina Sieverding non è neutro.
Lei prende una posizione politica: sul nazionalsocialismo e sulla questione dell’identità tedesca, ma anche su questioni globali.
Le sue opere riguardano le cause e le conseguenze delle guerre e delle loro complesse declinazioni di potere e violenza, nonché lo sfruttamento distruttivo del pianeta Terra.
Anche quando le sue opere si riferiscono direttamente agli eventi attuali, sembrano temporaneamente contemporanei.
A K21, oltre alle opere chiave della carriera di quasi sessant’anni dell’artista, il suo ampio archivio sarà anche incluso nella mostra per la prima volta come spazio aperto per il discorso.