Per Venezia 421-2021, Fondazione Venezia invita a riflettere sui 1600 anni della città con una mostra fotografica distribuita su tre sedi.

ISTANTANEE di VENEZIA

È la fotografia il tratto distintivo del nuovo progetto culturale attraverso cui la Fondazione di Venezia celebra i 1600 anni del capoluogo lagunare:

Per l’esperienza acquisita in anni di esposizioni alla Casa dei tre Oci alla fotografia, che è certamente una delle più dirompenti arti del Novecento, Fondazione Venezia ha assegnato il compito di farsi interprete dell’unicità di Venezia.

Obiettivi e scatti realizzati da fotografi dalle sensibilità tra di loro diversissime diventano, così, il particolare contributo della Fondazione al composito e ricco programma di eventi e manifestazioni con cui la Città di Venezia onora questo straordinario anniversario.

L’iniziativa è promossa in collaborazione con il Circolo fotografico La Gondola e intende raccontare per immagini l’architettura di Venezia, cogliendone da un lato la dimensione più spettacolare e senza tempo, dall’altro quella più ordinaria e quotidiana del luogo di vita e di lavoro.

Nelle tre sedi saranno proposte selezioni di luoghi e architetture di Venezia ricavate rispettivamente dal patrimonio collezionistico e d’archivio della stessa Fondazione, dell’Archivio Progetti dell’Università Iuav di Venezia e del Circolo Fotografico la Gondola.

Si comincia con la sezione ospitata a M9 Museo del Novecento che aprirà al pubblico il 3 settembre 2021 intitolata: Le sfide di Venezia. L’architettura e la città nel Novecento,

La mostra raccoglie immagini e materiale documentario dell’Archivio Progetti dell’Università di Architettura IUAV di Venezia.

Vengono, in particolare, evidenziati i cambiamenti architettonici avvenuti a Venezia, nella sua laguna e nel suo territorio metropolitano nel corso del Ventesimo e del Ventunesimo secolo, in equilibrio fra vocazione alla cultura e al turismo da un lato e alla crescente attività in campo industriale e portuale dall’altro.

Nella Casa dei Tre Oci nell’isola della Giudecca si inaugura invece il 16 settembre 2021 la sezione intitolata La Venezia umana – La Venezia disumana.

In questa sezione, curata dal Circolo Fotografico La Gondola, si racconta la città abitata e viva, per lo più narrata attraverso gli scatti di Sergio Del Pero, insieme a quella sempre più disumanizzata, anche se ancora non del tutto vinta, della Venezia colta nel tempo dallo sguardo di tanti altri fotografi.

La terza sezione dal titolo Venezia, Gianni Berengo Gardin e Maurizio Galimberti. Due sguardi a confronto, è allestita nella sede della Fondazione di Venezia in Rio Novo e sarà inaugurata il 17 settembre 2021

Curata da Denis Curti, consulente per i fondi fotografici della Fondazione di Venezia, la mostra propone un originale dialogo per immagini fra due dei maggiori fotografi italiani del Ventesimo secolo.

Vengono messi a confronto i loro particolari modi di vivere e guardare la città.

Da un lato lo sguardo iconico di Berengo Gardin, dall’altro quello istantaneo in formato polaroid di Maurizio Galimberti.