Giovane artista visiva la bolognese Irene Fenara ha vinto il premio mostra all’ultima edizione del Premio Termoli
Il Museo di Arte Contemporanea MACTE di Termoli ospita la mostra fotografica di IRENE FENARA. Le buone ombre
Fino al 25 gennaio 2024 il Museo d’Arte Contemporanea di Termoli/MACTE presenta la mostra personale di Irene Fenara (Bologna 1990) dal titolo Le buone ombre.
L’artista, vincitrice del premio mostra alla 63ma edizione del Premio Termoli, già segnalata tra i partecipanti del premio Cairo 2019, è una giovane e promettente artista visiva, particolarmente attratta dalla fotografia e dalla sperimentazione, attiva a Milano e vanta già un discreto numero di mostre personali in sedi importanti.
L’etimologia greca identifica la foto-grafia come “scrivere con la luce”, la ricerca dell’artista rovescia la funzione delle telecamere di sorveglianza, scegliendo immagini astratte a sfondo naturalistico da luoghi geografici disparati e non dichiarati.
Con intento non tanto voyeuristico quanto poetico, Fenara ricerca delle forme, delle ombre, dei coni di luce, in riprese meccaniche rivolte a perimetri di case isolate, con alberi e rami cresciuti che alterano la visibilità delle immagini.
L’artista le sceglie e salva da un flusso di registrazione che probabilmente nessun altro sta guardando.
Lo spettatore, a sua volta, si confronta con una selezione di immagini misteriose che richiedono la sua attenzione e interpretazione.
Nella sala centrale del museo è allestita un imponente installazione video a ledwall, saranno poi mostrate delle stampe fotografiche inedite, scelte dall’artista dal proprio archivio di file digitali che continua a ricercare.
In mostra sono inoltre incluse opere della serie “Autoritratti”, in cui la figura dell’artista si inserisce nella registrazione della telecamera di sorveglianza, come fosse un selfie, fatto sfruttando l’occhio meccanico e poi salvato da Fenara prima che il sistema ne cancelli ogni traccia.