Immagini del No. Il reenactment

- DATA INIZIO: 13/11/2024

- DATA FINE: 12/01/2025

- LUOGO: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna | Foyer

- INDIRIZZO: Via Giovanni Don Minzoni, 14 - Bologna

- TEL: +39 051 6496611

Immagini del No. Il reenactment delle fotografie di Anna Candiani e Paola Mattioli al MAMbo

Immagini del No. Reenactment della mostra fotografica al MaMbo a Bologna simbolo del femminismo italiano per il cinquantesimo anniversario

 

Immagini del No. Reenactment della mostra fotografica al MaMbo a Bologna simbolo del femminismo italiano per il cinquantesimo anniversario
Paola Mattioli
Immagini del No/14r, 1974
Courtesy Frittelli arte contemporanea

 

Una mostra per il cinquantesimo anniversario del movimento femminista italiano

Dal 13 novembre 2024 al 12 gennaio 2025, il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna ospita “Immagini del No. Il reenactment”, una mostra curata da Valentina Rossi che presenta le fotografie di Anna Candiani e Paola Mattioli. Questo evento segna il ritorno di un’opera iconica della storia del femminismo italiano, che trae le sue origini dalla campagna referendaria del 1974 contro l’abrogazione della legge sul divorzio in Italia. Con il suo allestimento circolare, la mostra propone una riflessione sulla storica opposizione femminile a norme che limitavano i diritti individuali, inserendosi nella tradizione di protesta visiva e politica.

Origine e significato del progetto

Il progetto originale, nato dalla collaborazione tra Candiani e Mattioli, fu presentato per la prima volta alla Galleria Il Diaframma di Milano tra novembre e dicembre 1974. Curato da Lanfranco Colombo e supportato graficamente da Giovanni Anceschi, “Immagini del No” non si limitava a documentare le manifestazioni contro l’abrogazione del divorzio. Al contrario, si proponeva invece di esplorare, attraverso 134 fotografie in bianco e nero, le varie sfaccettature del “No” come simbolo di resistenza e militanza femminista. Le immagini immortalavano le proteste femministe, l’occupazione di case e altri eventi legati a campagne sociali spontanee.

Il progetto, pubblicato nel 1974 da Libri Scheiwiller con un’introduzione di Arturo Carlo Quintavalle, ha avuto un impatto significativo anche fuori dall’Italia. Nel 2011, il fotografo britannico Martin Parr lo incluse nel suo cofanetto “The Protest Box”, riconoscendolo come uno dei lavori di protesta più rilevanti degli anni Settanta.

Immagini del No. Un reenactment attuale al MAMbo

In occasione del cinquantesimo anniversario del progetto, la mostra “Immagini del No” rivive al MAMbo. La mostra fotografica a Bologna, fedele all’originale, ripropone i pannelli circolari con le ristampe delle immagini di Candiani e Mattioli. Il MAMbo offre così un percorso visivo attraverso la memoria delle lotte femministe italiane, sottolineando l’attualità delle questioni di libertà e autonomia che queste fotografie rappresentano.

 

Foto Paola Mattioli
2.
Paola Mattioli
Immagini del No/19r, 1974
Courtesy Frittelli arte contemporanea

 

A complemento dell’esposizione, mercoledì 11 dicembre 2024 è prevista inoltre una giornata di studi presso la Sala conferenze del museo. L’incontro, curato da Cristina Casero, direttrice del CSAC dell’Università di Parma, vedrà la partecipazione di esperti di fotografia e di tematiche femministe. Questo evento fornirà un approfondimento sulle tematiche esplorate dal progetto e sul contesto storico e sociale che lo ha reso un simbolo di opposizione.

Prospettive future: una pubblicazione per il 2025

Nel 2025 è prevista la pubblicazione di un volume curato da Cristina Casero e Valentina Rossi, che sarà edito da Silvana Editoriale. Il libro offrirà quindi una nuova analisi critica delle tematiche legate al femminismo e alle questioni sociali sollevate dal progetto. Si tratta di un ulteriore contributo che rinnova il dialogo tra passato e presente, attraverso l’arte e la documentazione fotografica.

La ricerca storica e il valore della fotografia femminista

“Immagini del No” è anche il frutto di ricerche approfondite condotte nell’ambito del progetto PRIN “La fotografia femminista italiana. Politiche identitarie e strategie di genere”. Questo studio interdisciplinare, realizzato in collaborazione tra le Università di Bologna, Parma e Roma, ha raccolto materiale di grande valore storico sul femminismo italiano. La mostra è inoltre supportata da istituzioni come il CSAC e associazioni culturali quali FAF – Fotografia Arte Femminismi e l’Associazione culturale Others, che ne promuovono l’approccio inclusivo e di approfondimento identitario.

Immagini del NO. Il reenactment. Mostra fotografica a Bologna

La mostra rappresenta dunque una celebrazione del ruolo della fotografia come mezzo di testimonianza e riflessione sociale. Al MAMbo, le fotografie di Candiani e Mattioli offrono al pubblico una visione immersiva delle lotte femministe degli anni Settanta, riportando in primo piano l’attualità di questi temi. Questo reenactment sottolinea non solo la rilevanza storica delle battaglie per i diritti, ma anche l’importanza di continuare a documentare e sostenere il percorso di emancipazione femminile e sociale attraverso l’arte.

ORARI:

Martedì e mercoledì h 14.00 – 19.00
Giovedì h 14.00 – 20.00
Venerdì, sabato, domenica e festivi h 10.00 – 19.00
Chiuso lunedì non festivi

 

INFO:

 

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