Una mostra celebra i seicento anni dell’istituzione a Venezia del primo Lazzaretto della Storia
Il Museo di Storia della Medicina di Venezia propone la mostra I Lazzaretti veneziani. 1423-2023: SEICENTO ANNI DI LAZZARETTI
Il Museo di Storia della Medicina, con sede presso la Scuola Grande di San Marco/Ospedale Civile Ss. Giovanni e Paolo di Venezia ha inaugurato il 15 novembre 2023 I Lazzaretti veneziani 1423-2023: SEICENTO ANNI DI LAZZARETTI mostra su Il sistema sanitario della Serenissima contro le epidemie, curata da Gerolamo Fazzini Presidente della sede di Venezia dell’Archeoclub D’Italia.
La mostra è organizzata per la ricorrenza dei 600 anni del primo lazzaretto stabile della storia, l’ospedale speciale dedicato ai malati di peste istituito dalla serenissima nell’isola del Lazzaretto vecchio nel 1423.
L’inaugurazione è avvenuta all’interno della seconda edizione del festival di Storia della salute
La quarantena, infatti, che tutto il pianeta ha conosciuto a causa della pandemia da coronavirus, è stata messa a sistema dalla Repubblica di Venezia 600 anni fa per combattere la peste, tramite due isole che oggi sono oggetto di un importante progetto di destinazione museale.
Per secoli la peste è stata la principale causa di distruzione di popolazioni e città, assieme a guerre e carestie.
Nel XV secolo Venezia, al tempo porto di traffici a cerniera fra Oriente e Occidente, ne intuì la dinamica di contagio andando contro pregiudizi e leggende del tempo, e compiendo uno scatto in avanti degno di una capitale all’avanguardia.
Affrontò cioè “il morbo” con pragmatismo e lungimiranza: “la salute è l’anima del commercio” fu la ‘lezione adriatica’ che la Serenissima insegnò e impose alle altre potenze dell’epoca, che collaborarono costruendo una rete di poli, norme e intelligence per venire a capo del problema epidemico.
Dall’efficace governance veneziana e da queste due isole lagunari sono nate parole, pratiche e concezioni come “lazzaretto” e “quarantena”, divenute internazionali nel corso dei secoli e giunte fino ad oggi.
Una vicenda paradigmatica e luoghi la cui storia comincia secoli prima e prosegue secoli dopo la Serenissima Repubblica, la cui importanza culturale e ambientale è di nuovo riunita in un unico progetto promosso dal 2015 dalle associazioni Ekos Club e Archeoclub di Venezia, responsabili dell’isola del Lazzaretto Nuovo.