La mostra fotografica legata al prestigioso Prix Pictet si terrà nel 2021 a Verona che ha messo a disposizione le suggestive sale della Gran Guardia

HOPE 8^ mostra fotografica internazionale Prix Pictet

Il Prix Pictet è uno dei più importanti e prestigiosi concorsi fotografici a livello internazionale, istituito nel 2008 dal gruppo Pictet, tra i principali gestori patrimoniali e del risparmio indipendenti in Europa.

Il Premio mira a promuovere il dibattito su problematiche legate alla sostenibilità e ogni anno è stato dedicato ad un tema diverso.

Tema dell’ottava edizione è “Hope” preceduto da: “Water” (prima edizione) e poi “Earth”, Growth”, “Power”, “Consumption”, “Disorder” e “Space”.

Fino al 24 marzo gli spazi della Gran Guardia accoglieranno, primi in Italia, la mostra fotografica internazionale Prix Pictet. Legata all’ ottava edizione del Premio

Al centro dell’esposizione la vincitrice Joana Choumali, fotografa ivoriana premiata per la serie Ça va aller (Andrà bene)

Quello della sostenibilità è un tema da sempre caro in Pictet, società che negli ultimi venti annisi è dedicata con convinzione allo sviluppo di diverse strategie legate a tematiche ambientali.

L’obiettivo del premio promosso da Pictet è quello di diffondere la consapevolezza riguardo all’impatto positivo che ogni singolo individuo può avere sull’ambiente attraverso le proprie scelte di investimento ma non solo.

L’azione culturale sul piano della sostenibilità di Pictet diventa così un invito all’impegno di tutti per invertire la rotta, dimostrandola la forza della speranza unita alla consapevolezza della gravità della crisi, ultimamente esacerbata.

La mostra propone le foto dei 12 finalisti che, con i loro scatti, esplorano i modi positivi in cui l’umanità sta affrontando le crisi ambientale e sociale dei nostri tempi.

E’ un tema di grande attualità in un momento storico per l’umanità che, senza limitazione di confini, è chiamata ad affrontare la crisi della diffusione della pandemia Covid19 e sta vivendo un periodo di grande incertezza.

I dodici finalisti del Prix Pictet di quest’anno sono:

• Shahidul Alam, nato nel 1955 a Bangladesh, residente a Dacca
• Joana Choumali, nata nel 1974 in Costa d’Avorio, residente ad Abidjan
• Margaret Courtney-Clarke, nata nel 1949, Namibia, residente a Swakopmund
• Rena Effendi, nata nel 1977 a Baku, residente a Istanbul
• Lucas Foglia, nato nel 1983 negli Stati Uniti, residente a San Francisco
• Janelle Lynch, nata nel 1969 negli Stati Uniti, residente a New York
• Ross McDonnell, nato nel 1979 in Irlanda, residente a New York
• Gideon Mendel, nato nel 1959 in Sudafrica, residente a Londra
• Ivor Prickett, nato nel 1983 in Irlanda, residente tra l’Europa e il Medio Oriente
• Robin Rhode, nato nel 1976 in Sudafrica, residente a Berlino
• Awoiska van der Molen, nata nel 1972 nei Paesi Bassi, residente ad Amsterdam
• Alexia Webster, nata nel 1979 in Sudafrica, residente a New York.

La mostra, che segna la riapertura della Gran Guardia, dopo il periodo di chiusura obbligata, è a ingresso gratuito ed è una bellissima occasione per ammirare gli spazi espositivi più importanti di Verona con un evento di livello internazionale.