Un grande Progetto culturale di valorizzazione della Fotografia, nato a Stoccolma, approda a New York proponendo una mostra del fotografo anglo-magrebino Hassan Hajjaj.
HASSAN HAJJAJ. Vogue, The Arab Issue
Fotografiska è un centro di cultura fotografica di fama internazionale, fondata a Stoccolma nel 2010 e in espansione a livello globale, prima a Tallinn, in Estonia, e ora a New York City.
Guidata dal principio di ispirare un mondo più consapevole attraverso il potere della fotografia, Fotografiska ha costruito un punto di riferimento sicuro di innovazione, inclusività ed espressione di sé.
Fotografiska mette in mostra i fotografi più interessanti, siano essi artisti emergenti o già affermati a livello internazionale.
La capacità di proporre occasioni di eventi sull’arte della fotografia è notevole e senza precedenti, con oltre 220 mostre fino ad oggi in tutto il mondo.
Nei suoi tre spazi hanno esposto artisti come Annie Leibovitz, Zanele Muholi, Albert Watson, Ren Hang, Sebastião Salgado, Bettina Rheims, Sally Mann, David LaChapelle, Robert Mapplethorpe.
Fino a novembre la sede newyorkese di Fotografiska propone la mostra Vogue.The Arab Issue del fotografo Hassan Hajjaj.
Nato in Marocco nel 1961 il fotografo Hassan Hajjaj è un artista completamente autodidatta, con una esperienza diversificata che include ritratti, installazioni, performance, moda e design di mobili.
Spesso soprannominato “l’Andy Warhol di Marrakesh”, Hassan Hajjaj abbraccia un crogiolo di influenze nel suo lavoro, dal kitsch alla cultura popolare, dall’Africa allo street style londinese, dall’hip-hop all’alta moda.
In particolare, nell’alta moda Hajjaj esprime la sua visione innovativa.
Al posto delle solite modelle paurosamente magre proposte dagli stilisti europei egli presenta corpi e volti di donne autentiche delle sue terre, velo compreso.
Lo fa con molta ironia ma anche con consapevole reazione alla cultura occidentale alla quale offre immagini con una provocatoria sciarpa maculata leopardo.
VOGUE, The Arab Issue è organizzato da Fotografiska in collaborazione con Maison Européenne de la Photographie e l’artista, ed è coordinato da Meredith Breech e Grace Noh di Fotografiska, New York.