Napoli rende omaggio all’artista novantenne Giuseppe Pirozzi, scultore di fama internazionale e Accademico dell’Accademia di San Luca

Cellaio del Museo e Real Bosco di Capodimonte a Napoli ospitano la mostra GIUSEPPE PIROZZI. L’atelier dello scultore

Il Cellaio, edificio storico situato all’interno del Museo e Real Bosco di Capodimonte, Napoli, presenta fino al 6 gennaio 2025 la mostra antologica Giuseppe Pirozzi. L’atelier dello scultore a cura di Maria Tamajo Contarini e Luciana Berti.

La mostra, attraverso l’esposizione al pubblico di circa 80 opere, intende rappresentare i momenti salienti della lunga attività dello scultore, nato nel 1934 a Casalnuovo di Napoli, docente per oltre vent’anni all’Accademia di Belle Arti di Napoli.

Giuseppe Pirozzi è uno scultore di grande fama, Accademico della prestigiosa Accademia di San Luca di Roma, le cui esposizioni in Italia  e nel Mondo hanno riscosso sempre grandi apprezzamenti di critica e di pubblico.

Il suo percorso artistico ha attraversato tutte le correnti di pensiero dal Dopoguerra fino ad oggi, utilizzando tantissimi tipi di materiale per le sue sculture, ma restando, sempre, indissolubilmente legato alla materia di cui è un maestro: il bronzo.

Viene presentata una selezione di opere scultoree, tra cui bronzi, gessi, terracotte, disegni, stampe e preziose sculture-gioiello in argento fuso a cera persa.

Il progetto mira a ricreare l’esperienza della visita all’atelier dello scultore, offrendo un dialogo intimo con le opere e un percorso cronologico che copre il periodo dagli anni Cinquanta a oggi, evidenziando l’evoluzione delle tecniche e dei materiali utilizzati dall’artista.

Le opere, provenienti dall’atelier dell’artista e da varie collezioni museali e private, garantiscono un percorso antologico completo.

La mostra è stata realizzata con la collaborazione dell’artista e della figlia Francesca Pirozzi che, in stretta collaborazione con i curatori del Museo e Real Bosco di Capodimonte, hanno contribuito alla selezione delle opere e dei materiali di archivio.

In occasione della mostra, l’artista ha donato sette opere al Museo e Real Bosco di Capodimonte, presentate durante l’inaugurazione il 16 settembre 2024.