Una mostra per i cento anni dalla nascita aiuta a comprendere il valore architettonico, umano e culturale dell’architetto udinese Gino Valle
Il Museo Casa Cavazzini di Udine presenta la mostra GINO VALLE. La professione come sperimentazione continua
Casa Cavazzini è un edificio nel centro storico di Udine.
Il Palazzo acquisito dal Comune è stato ristrutturato su progetto di Gae Aulenti e dal 2012 è aperto al pubblico come Museo d’Arte Moderna e Contemporanea.
In occasione del centenario della nascita dell’architetto Gino Valle, nato a Udine nel 1923 la città natale gli dedica la mostra Gino Valle. La professione come sperimentazione continua, aperta in Casa Cavazzini il 7 dicembre 2023 a cura di Francesca Albani e Franz Graf.
Allestita in collaborazione con l’Archivio Studio Valle di Udine, con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Udine, è il primo risultato di una ricerca internazionale volta a una rilettura tematica dell’attività di Gino Valle tra gli anni Cinquanta e l’inizio degli anni Ottanta.
Figlio dell’architetto Provino, insieme con la sorella Fernanda (detta Nani, 1927-1987) si orientò alla professione dell’architettura e si iscrisse nel 1942 all’Istituto universitario di architettura di Venezia (IUAV), dove studiò, tra gli altri, con Giuseppe Samonà e Carlo Scarpa ed entrò in contatto con gli artisti Vedova, Turcato, Santomaso.
Sospesi gli studi per la guerra, dopo le peripezie militari prima e partigiane poi, completa gli studi di architettura laureandosi nel 1948 avviandosi ad una intensa attività sia nella sua terra, il Friuli, ma anche in diverse parti d’Italia e del mondo.
Il lavoro collettivo nel suo studio e la sua partecipazione al dibattito culturale e sociale, oltre a quello architettonico vengono presentati con questa mostra di Udine.
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