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Angelo Tabaro

Le mostre a Palazzo Reale di Milano nel secondo semestre 2024

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Mostre a Palazzo Reale di Milano: un’offerta imperdibile nel 2024 con esposizioni di artisti come Picasso, Munch, Mulas, Baj, Adami e altri

 

Mostre a Palazzo Reale di Milano: un’offerta imperdibile nel 2024 con esposizioni di artisti come Picasso, Munch, Mulas, Baj, Adami e altri

 

Le mostre a Palazzo Reale di Milano nel secondo semestre 2024

Palazzo Reale è il cuore espositivo del centro di Milano, una struttura del Comune di Milano che da anni programma, progetta e gestisce grandi mostre d’arte per il grande pubblico.

Su una ricca e forte tradizione, iniziata negli anni Cinquanta, prosegue oggi un lavoro che negli ultimi dieci anni ha posizionato Palazzo Reale ad un livello di eccellenza sia per la qualità dei progetti scientifici che per la varietà delle proposte.

Un lavoro premiato anche dal pubblico: con un risultato che da anni supera stabilmente il milione di visitatori l’anno, le mostre di Palazzo Reale sono sempre più spesso in testa alla classifica di quelle più visitate d’Italia.

Chi arriva a Milano nella seconda parte del 2024 potrà trovare a Palazzo Reale un’offerta di mostre di grande valore a conferma che ogni mostra di Palazzo Reale è una vera e propria mostra “d’autore”.

Attualmente, al Palazzo Reale di Milano sono programmate queste mostre:

  • Philippe Halsman. Lampo di genio (15.06 – 01.09.2024)

Mostra fotografica dedicata a Philippe Halsman, tra i più grandi ritrattisti della storia della fotografia che può vantare 101 copertine di LIFE, più di chiunque altro fotografo, con ritratti straordinari per la loro forza e lo scavo psicologico.

  • Valerio Adami. Pittore di idee (17.07 – 22.09.2024)

Rassegna antologica che celebra i sessant’anni di ricerca artistica del pittore Valerio Adami.

  • Mike Bongiorno. Il centenario 1924 – 2024 (17.09 – 17.11.2024)

In occasione dei 70 anni della RAI, Palazzo Reale racconta la storia dell’emittente dal secondo Dopoguerra in poi ripercorrendo la vicenda personale e professionale di uno dei suoi principali protagonisti, Mike Bongiorno, di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita.

  • PICASSO. Lo straniero (20.09.2024 – 02.02.2025)

Racconta uno dei più grandi artisti di tutti i tempi da un punto di vista inedito, attraverso temi artistici, politici e d’attualità.

  • Il grido interiore (settembre 2024 – gennaio 2025)

In occasione dell’80° anniversario della sua morte, Palazzo Reale dedica una mostra a Edvard Munch, uno dei pittori più amati e popolari del Novecento, con oltre 100 opere tra dipinti, disegni e stampe tutti provenienti dal Museo MUNCH di Oslo.

  • UGO MULAS. L’operazione fotografica (10.10.2024 – 02.02.2025)

Rilettura dell’opera di Ugo Mulas che raccoglie più di 300 immagini e sottolinea così l’interesse dell’artista per la “totalità” del linguaggio fotografico.

  • ENRICO BAJ (ottobre 2024 – gennaio 2025)

A cento anni dalla nascita, una mostra rende omaggio a Enrico Baj il maestro delle Dame e dei Generali, dei Meccano e degli Ultracorpi. Genio irriverente, anarchico scanzonato, artista patafisico, raccontato per la prima volta attraverso la voce dei grandi scrittori del Novecento.

  • Napoleone a Milano. Appiani e i percorsi del mito (Autunno 2024)

La mostra si sofferma sulle testimonianze artistiche, opera di diversi artisti, che raccontano così la parabola storica di Bonaparte, attraverso il mito e l’allegoria.

Tutte le mostre seguono l’orario da martedì a domenica 10.00 – 1930, con allungamento d’orario fino alla 22.30 il giovedì.

Un’offerta imperdibile per gli amanti dell’arte e della cultura nel secondo semestre del 2024, con esposizioni di artisti come Picasso, Munch, Mulas, Baj, Adami e molti altri.

Per informazioni +39 02 884 45 181 o c.mostre@comune.milano.it

 

Focus cultura è la nuova sezione di Pikasus ArteNews che invita alla riflessione sul valore dell’arte, in tutte le forme espressive del pensiero e della creatività umana. Focus indaga il ruolo e il contributo fondamentale dell’arte per uno sviluppo equilibrato, sostenibile e “umano” della società. Le materie saranno le più varie, dalla presentazione di riviste specializzate anche di nicchia, alla recensione di libri, ad ogni altra iniziativa che nasca da donne e uomini creativi ispirati e capaci di formulare ipotesi coraggiose per il bene comune

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