Giulio Paolini, l’artista concettuale italiano tra i più noti a livello internazionale, ritorna a Verona dopo vent’anni con un progetto inedito

Et in Arcadia Ego – Mostra Verona

VERONA – Galleria d’Arte Moderna Achille Forti Cortile Mercato vecchio

Dal 15/10/2023 al 03/03/2024

Frutto della prima collaborazione tra la Galleria d’Arte Moderna Achille Forti di Verona e l’iniziativa Habitat, ideata dal direttore artistico di ArtVerona Stefano Raimondi, dal 15 ottobre 2023 la Galleria ospita Et in Arcadia Ego, inedito progetto espositivo di Giulio Paolini a cura di Patrizia Nuzzo e Stefano Raimondi.

Nato a Genova nel 1940 Giulio Paolini è uno degli artisti italiani viventi più noto a livello internazionale, come dimostrato peraltro dal prestigioso Premio Imperiale per la Pittura attribuitogli nel 2022 dalla Japan Art Association di Tokyo.

Un premio che segna un percorso artistico ricco di prestigiose partecipazioni alle due principali manifestazioni internazionali di arte contemporanea quali Documenta a Kassel (quattro presenze dal 1972 al 1992) e Biennale di Venezia (dieci presenze dal 1970 al 2013).

Artista concettuale, fin dagli esordi, Giulio Paolini conduce un’indagine analitica rivolta agli strumenti e ambiti del fare artistico.

Fondamentale rilievo rivestono nella sua poetica gli elementi costitutivi di un quadro, lo spazio della rappresentazione, la figura dell’autore.

La sua ricerca, ascrivibile all’arte concettuale, si sviluppa intorno alla riflessione sui complessi rapporti tra opera d’arte e spettatore, in un raffinato gioco di rimandi e citazioni iconografiche, letterarie e filosofiche.

Il progetto Et in Arcadia Ego, rappresenta un ritorno nella città di Verona dopo vent’anni.

Tra il 2001 e il 2002 la Galleria d’Arte Moderna Achille Forti gli dedicò infatti una grande mostra antologica in occasione dell’assegnazione del Premio Internazionale Koinè 2000.

Ideato per Palazzo della Ragione, Et in Arcadia Ego si configura come un viaggio nella storia dell’arte, nonché la possibilità per l’autore di delineare un percorso visivo, lirico e concettuale caratterizzato da elementi chiave tipici della sua ricerca artistica.

Inoltre, l’inserimento di un’opera della collezione civica della Galleria d’Arte Moderna Achille Forti entrerà in dialogo con lavori inediti dell’autore concepiti appositamente per il prestigioso spazio di Palazzo della Ragione.