Dall’inconscio al reale, dal reale al simbolico

- DATA INIZIO: 05/10/2024

- DATA FINE: 24/10/2024

- LUOGO: Museo Costantino Barbella

- INDIRIZZO: Via Cesare De Lollis, 10 - Chieti

- TEL: + 39 348 320 2237

Mostra al museo Costantino Barbella: “Dall’inconscio al reale, dal reale al simbolico”

Dall’inconscio al reale, dal reale al simbolico. Mostra al museo Costantino Barbella: sculture e dipinti tra classicità e libertà

 

Dall’inconscio al reale, dal reale al simbolico. Mostra al museo Costantino Barbella: sculture e dipinti tra classicità e libertà

 

Sabato 5 ottobre 2024, dalle ore 10.30, il museo Costantino Barbella di Chieti ospita la mostra “Dall’inconscio al reale, dal reale al simbolico”. L’evento è organizzato dalla GArt Gallery Modern & Contemporary Art e presenta le opere di tre artisti: Mauro Di Berardino, Fabrizio Molinario e Pasquale Ricci. L’esposizione è accompagnata dai testi critici del rinomato critico d’arte Nello Catinello.

 

Dall’inconscio al reale, dal reale al simbolico

Un viaggio tra scultura e pittura: il percorso della mostra

La mostra si sviluppa attorno a un dialogo tra scultura e pittura, collegando la classicità delle opere di Pasquale Ricci con i richiami a miti e storie passate e contemporanee nei lavori pittorici di Mauro Di Berardino e Fabrizio Molinario. Come sottolinea Nello Catinello, l’arte è sempre espressione di un forte moto interiore: «Non si può dipingere o scolpire senza un movimento dell’anima, che spinge l’artista a esprimere il proprio sentire».

 

Pasquale Ricci: la scultura come espressione silente

Mostra Pasquale Ricci

Pasquale Ricci, scultore abruzzese nato nel 1981, sceglie il bronzo come materiale privilegiato per le sue opere. Una scelta impegnativa che richiede precisione e preveggenza, poiché il bronzo offre poca possibilità di correzione una volta plasmato. Le sue sculture, per lo più volti umani, lasciano dietro di sé spazi vuoti che suggeriscono un mondo da interpretare o riempire con il pensiero dello spettatore. Le opere di Ricci non cercano dialogo, come maschere di un teatro arcaico, rimangono silenti, espressioni di una realtà contemporanea che evoca una certa indifferenza ai tempi moderni.

 

Mauro Di Berardino: l’espressione pittorica del caos contemporaneo

Dall’inconscio al reale, dal reale al simbolico. Mostra al museo Costantino Barbella: sculture e dipinti tra classicità e libertà

Mauro Di Berardino inizia la sua carriera artistica nel 2012, dopo un’esperienza di premorte che gli risveglia l’interesse per la pittura. Le sue opere sono un turbinio di colori accesi, simboli e frasi che si intrecciano sulle superfici. Di Berardino si ispira al linguaggio visivo di Basquiat, utilizzando pittogrammi, riferimenti storici e mitologici, in una composizione che ricorda l’antica simbologia dei graffiti rupestri. Il colore, nelle sue opere, diventa protagonista, espressione di una vitalità travolgente.

 

Fabrizio Molinario: l’arte come liberazione attraverso il colore

Mostra Fabrizio Molinaro

Fabrizio Molinario, nato a Novara nel 1968, porta avanti una ricerca artistica che esprime attraverso colori vivaci e vividi. La sua pittura è un atto di libertà, dove il colore diventa simbolo di gioia e vita. Molinario si distacca dalle influenze di maestri come Dubuffet, per concentrarsi sull’urgenza interiore di esprimere ciò che sente, senza filtri, esplorando un linguaggio pittorico personale che ha attirato l’interesse di gallerie e musei sia in Italia che all’estero.

 

Critica e riflessione: l’analisi di Nello Catinello

Il critico d’arte Nello Catinello analizza le opere di questi artisti presenti alla mostra “Dall’inconscio al reale, dal reale al simbolico”, con profondità, mettendo in luce come ogni creazione nasca da una necessità interiore. Secondo Catinello, le opere di Ricci, Di Berardino e Molinario riflettono il loro rapporto con la contemporaneità, ognuno attraverso una cifra stilistica unica e inconfondibile, che si traduce in sculture silenziose, pitture caotiche e colori liberatori.

La mostra al museo Costantino Barbella si può definire quindi una esposizione artistica tra classicità e libertà.

 

Informazioni sugli artisti presenti alla mostra “Dall’inconscio al reale, dal reale al simbolico”

Pasquale Ricci

Pasquale Ricci, nato nel 1981 a Castiglione Messer Raimondo (Teramo), è un artista specializzato nella scultura in bronzo. Ha frequentato l’Istituto d’Arte “Mario Dé Fiori” di Penne, dove ha sviluppato una passione per tecniche innovative. Le sue opere sono una riflessione sulla fragilità e la complessità della condizione umana, con tatuaggi incisi che rappresentano simbolicamente le forze e le debolezze di ogni individuo.

Mauro Di Berardino

Mauro Di Berardino inizia la sua attività artistica nel 2012, con un approccio istintivo alla pittura. La sua esperienza come tecnico di radiologia influenza profondamente il suo lavoro, portandolo a esplorare il confine tra visibile e invisibile. Attraverso l’uso di simboli e pennellate decise, Di Berardino invita lo spettatore a riflettere sul dualismo tra corpo e anima.

Fabrizio Molinario

Fabrizio Molinario, nato nel 1968 a Novara, ha iniziato la sua attività artistica nel 2003. Dopo aver sperimentato varie correnti, si è affermato come esponente dell’arte outsider, con uno stile che esplora la libertà espressiva del colore. Molinario ha esposto le sue opere in numerosi musei e gallerie in Italia e all’estero, collaborando con importanti istituzioni artistiche.

Conclusione

La mostra “Dall’inconscio al reale, dal reale al simbolico” rappresenta un’occasione unica per esplorare il lavoro di tre artisti contemporanei, ognuno dei quali porta la propria visione personale del mondo attraverso sculture e dipinti che oscillano tra caos, tra classicità e libertà. L’evento sarà visitabile presso il museo Costantino Barbella a Chieti dal 5 ottobre 2024.

INFO:

GArt Gallery Modern & Contemporary Art
Via Piero Gobetti 114 – Pescara
Tel. +39 349 7913885
info@gartgallery.it
www.gartgallery.it

 

ORARI:

  • martedì 9-13 / 15-18;
  • mercoledì 9-13;
  • giovedì 9-13 / 15-20;
  • venerdì e sabato 9-13

 

ALESSANDRO CARDINALE. Nüshu – Writing the Void
ALESSANDRO CARDINALE. Nüshu – Writing the Void
Posted on
ETTORE SOTTSASS. Architetture Paesaggi Rovine
ETTORE SOTTSASS. Architetture Paesaggi Rovine
Posted on
Etruschi del Novecento
Etruschi del Novecento
Posted on
Papi e Santi marchigiani a Castel Sant’Angelo
Papi e Santi marchigiani a Castel Sant’Angelo
Posted on
She Loves You. Diego Marcon
She Loves You. Diego Marcon
Posted on
Previous
Next
ALESSANDRO CARDINALE. Nüshu – Writing the Void
ETTORE SOTTSASS. Architetture Paesaggi Rovine
Etruschi del Novecento
Papi e Santi marchigiani a Castel Sant’Angelo
She Loves You. Diego Marcon

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.