A Biella Coco e Marilyn due miti della femminilità del Novecento vengono proposte negli scatti di Kirkland, fotografo che ha lavorato sul set di oltre 150 film
COCO + MARILYN. Biella al centro del Mi-To
La Fondazione Cassa di Risparmio di Biella ha riaperto al pubblico il suo Palazzo Gromo Losa con un grande progetto espositivo dedicato a due icone del Novecento: Coco Chanel e Marilyn Monroe.
La mostra raccoglie più di cento scatti che ritraggono le due “divine”, realizzati dal fotografo canadese Douglas Kirkland.
Con una lunga carriera a Hollywood, Kirkland è noto per aver ritratto tutte le più grandi star del cinema e per aver lavorato sui set di oltre 150 produzioni cinematografiche.
La mostra, inaugurata il 22 maggio e curata dall’Agenzia Photo OP, nasce sotto la spinta di due ricorrenze particolari: il 50°anniversario della morte di Chanel e il 100° anniversario del lancio del profumo Chanel N°5.
L’iniziativa è però anche occasione per fare il punto sui destini incrociati che legano il territorio biellese alla grande storia del costume e della moda internazionale.
Biella al centro del MI-TO, nel titolo della mostra, è la celebre frase con cui Michelangelo Pistoletto ha disegnato geograficamente ma anche idealmente e culturalmente la città di Biella e a cui ha donato il logo del Terzo Paradiso.
La famosa opera di Pistoletto raffigura il segno matematico dell’infinito.
Un territorio capace di arricchire l’esperienza di visita per entrare “in vera risonanza” con i temi della mostra: bellezza, moda, rinascita.
La mostra “Coco + Marilyn” – già presentata in altre due città creative Unesco, Budapest e Helsinki – approda quindi a Biella, città creativa Unesco per il tessile dal 2019.
E’ un riconoscimento unico in Italia, che riconosce il cuore vitale, economico e creativo, del territorio: la manifattura tessile, di cui è espressione di eccellenza mondiale.