Comte fa riflettere sui temi dell’ecosistema e della difesa dei mari con le sue istallazioni presentate virtualmente da KÖNIG
CLAUDIA COMTE Dreaming of alligator head
KÖNIG GALERIE è stata fondata a Berlino da Johann König nel 2002 e attualmente rappresenta 40 artisti internazionali emergenti e affermati, per lo più appartenenti a una generazione più giovane.
Il programma si concentra su approcci interdisciplinari in una varietà di media tra cui scultura, video, suono, pittura, incisione, fotografia e performance.
In un periodo in cui il persistere della Pandemia da Covid19 rende incerta l’apertura della Galleria al pubblico, anche ha deciso di seguire due percorsi paralleli, mostre in sede e mostre virtuali online.
Tra le mostre online Dreaming of alligator head/ Sognando la testa di un alligatore presenta opere dell’artista svizzera Claudia Comte nata nel 1983.
Claudia Comte è meglio conosciuta per le sue installazioni site-specific, caratterizzate da forme scultoree in legno che si contrappongono a pitture murali grafiche e astratte.
Di Claudia Comte a Galleria presenta un intervento virtuale dello spazio espositivo fisico della galleria.
Entrando nello spettacolo digitale tramite smartphone come un subacqueo, il visitatore scopre l’ex NAVE della chiesa brutalista sommersa in un paesaggio sottomarino.
L’interesse di Comte per l’oceano e la vita marina è diventato un argomento ricorrente nelle sue riflessioni personali e nella sua pratica artistica.
Già nel 2019, l’artista aveva creato una mostra subacquea permanente nell’East Portland Fish Sanctuary in Giamaica una sua esperienza come artista residente della TBA21-Academy presso la Alligator Head Foundation.
Il parco è stato progettato come monumento per la protezione marina ed è un omaggio allo sforzo collettivo della comunità locale per ripristinare l’ecosistema.