Una mostra in cui il tema della disabilità diventa stimolo di riflessione sul valore della diversità come risorsa per l’umanità.
Christian Tasso. Nessuno escluso
La Fabbrica del Vapore è uno spazio del Comune di Milano gestito dall’Area Giovani, Università e Alta Formazione quale luogo per la realizzazione di interventi di promozione della creatività giovanile, di intrattenimento e aggregazione.
Ampia è la programmazione delle attività e degli eventi che si svolgono negli spazi comuni (Cattedrale, Messina, Ex Cisterne, Sala Colonne, Piazzale).
Dal 5 maggio fabbrica del Vapore ospita una mostra di fotografia di Christian Tasso prodotta da Art for the Word, Organizzazione non Governativa (ONG) associata al dipartimento per la pubblica Informazione delle Nazioni Unite.
L’Associazione è stata fondata a Ginevra nel 1996 da Adelina von Fürstenberg cui è affidata la cura della mostra stessa.
Con la mostra NESSUNO ESCLUSO l’artista, nato a Macerata nel 1986, presenta una serie di lavori fotografici di grande e medio formato.
Sono tutte opere realizzate esclusivamente in pellicola sviluppata manualmente in camera oscura.
Le immagini evidenziano la diversità come risorsa per l’intera umanità.
L’obiettivo del progetto è quello di dare nuova luce alle persone con disabilità e alle loro storie e di sollevare interrogativi tra il pubblico riguardo a questi filtri creati da stereotipi e idee sbagliate che hanno distorto la nostra visione e i nostri valori.
Le foto cercano di aumentare la consapevolezza e la comprensione che la società è sempre arricchita dalla diversità dei suoi membri.
L’artista ha scattato le foto tra il 2014 e il 2019 in Italia, Ecuador, Romania, Nepal, Germania, Albania, Cuba, Mongolia, India, Irlanda, Svizzera, Kenya e Cambogia.
Ogni immagine scattata da Christian Tasso riflette sulla storia personale del soggetto fotografato prima di tutto come individuo con la sua storia e con le sue ambizioni personali: la disabilità diventa così un elemento tra i tanti che costituiscono la sua identità.