Con la direzione artistica del grande creativo inglese Paul Smith il Museo nazionale Picasso presenta l’opera del maestro in una luce nuova che esalta la contemporaneità continua delle sue opere
CÉLÉBRATION PICASSO, LA COLLECTION PREND DES COULEURS – Mostra Parigi
PARIGI – Musée national Picasso 5 rue de Thorigny
Dal 07/03 al 27/08/2023
Cinquant’anni fa, l’8 aprile 1973 moriva Pablo Picasso, uno dei protagonisti dell’Arte del Novecento, l’artista che ha rivoluzionato l’idea di pittura e ha rappresentato uno snodo cruciale nel passaggio dalla tradizione ottocentesca all’arte contemporanea.
In occasione di questo anniversario, il Musée national Picasso-Paris ha invita il designer britannico Sir Paul Smith a firmare la direzione artistica di una innovativa esposizione della collezione del museo.
Sir Paul Smith è uno dei più grandi designer britannici, rinomato per il suo spirito creativo, che unisce tradizione e modernità.
Famoso per le sue collezioni di abbigliamento e accessori, Paul Smith è specializzato nell’uso creativo dell’artigianato tradizionale per creare pezzi moderni che traggono ispirazione sia dalle opere d’arte che dalla vita di tutti i giorni.
Una scelta azzardata e trasgressiva quella del Museo, un’Istituzione che conserva più di tremila opere di Picasso, oltre alle collezioni composte da capolavori di Cézanne, Degas, De Chirico, Matisse e di arte primitiva.
Smith è intervenuto sala per sala del Museo e, mettendo in gioco la sua eclettica e classica eleganza, ha ricreato un ambiente in cui il tripudio di forme e colori si sposa con la svolta impressa da Picasso all’arte del Novecento portando il pubblico a considerare le opere di Picasso attraverso una lettura più contemporanea ed evidenziandone il carattere sempre attuale.
Il percorso è scandito da opere di artisti contemporanei internazionali.
Così, Guillermo Kuitca, Obi Okigbo, Mickalene Thomas e Chéri Samba partecipano a questo stesso desiderio di aprire nuove prospettive sulla posterità dell’opera di Picasso, mettendo in discussione la sua immagine o riprendendo alcune delle sue innovazioni plastiche.
Un allestimento di grande impatto ma anche molto rispettoso del significato e del valore delle opere del grande maestro spagnolo.