Nel 1890 presso i locali della Scuola di Arti Ornamentali S. Giacomo di Roma, fu sistemata una serie di sei nicchie a volta affrescata a “grottesche” provenienti dalla demolizione del quattrocentesco Palazzo Altoviti, avvenuta nel 1888 durante i lavori per la costruzione degli argini del Tevere. Palazzo Altoviti fu fatto edificare a Roma nel sec. XV dal banchiere fiorentino Antonio Altoviti e restaurato nel 1514 da Bindo Altoviti amico e mecenate di Michelangelo, Raffaello, Cellini e Giorgio Vasari che gli decorò ed affrescò sia lo studio sul Tevere che si trovava al pianterreno del palazzo sia la volta cinquecentesca che si affacciava sul fiume medesimo di fronte a Castel Sant’Angelo
Read moreIl restauro degli affreschi di Palazzo Altoviti a Roma