Mostra “BOX-ES ARTE COMPATTA” di Tinamaria Marongiu inaugura a Roma
BOX-ES ARTE COMPATTA. Mostra di Tinamaria Marongiu esplora uomo e natura con sculture sostenibili di materiali di scarto
Domenica 13 ottobre 2024 alle ore 16, presso Roma, si terrà l’inaugurazione della mostra personale dell’artista Tinamaria Marongiu, dal titolo “Box-Es ARTE COMPATTA“. L’evento, patrocinato dalla Città metropolitana di Roma Capitale, sarà introdotto dall’On. Cristina Michetelli, Consigliera Delegata al Bilancio e al Patrimonio, e dall’On. Nicola Galloro.
Chi è Tinamaria Marongiu: un percorso artistico tra musica e scultura
Tinamaria Marongiu, nata a Cagliari nel 1961, è un’artista poliedrica che ha intrapreso il suo cammino artistico inizialmente come cantante. Dopo essersi affermata nel panorama musicale con successi come l’album “Contremano”, la sua continua ricerca espressiva l’ha portata poi verso le arti visive, dove ha sviluppato un linguaggio unico nella scultura, noto come “ARTE COMPATTA“.
A partire dal 2010, Tinamaria ha creato le sue prime opere di ARTE COMPATTA, con il nome d’arte “Tinamaria”. Queste realizzazioni non seguono una progettualità definita ma nascono invece dall’accumulazione e trasformazione di materiali di scarto. L’artista si è distinta in eventi internazionali come la Biennale di Chianciano e la London Art Biennale, ricevendo numerosi riconoscimenti per la sua originale visione artistica.
Arte compatta: un approccio sostenibile e simbolico
Il termine “ARTE COMPATTA” coniato da Marongiu rappresenta la sua filosofia artistica basata sull’uso di materiali di scarto, organici e inorganici. La sua opera è quindi un dialogo continuo con gli oggetti che incontra, frammenti che acquisiscono una nuova vita sotto la sua guida. Stoffe, metalli, carta e altri elementi di recupero vengono così assemblati in sculture sostenibili che evocano frammenti di natura e accadimenti sociali.
Questa metodologia riflette la tensione tra l’uomo contemporaneo e la natura, in una sorta di “guerra” per il dominio del pianeta. Marongiu, attraverso le sue sculture, esplora questo conflitto, proponendo una fusione armonica tra materiali trovati e plasmati, creando un “insieme compatto” che simboleggia l’importanza dell’unità e dell’unicità, sia nella natura che nell’essere umano.
Le Box-Es: simbolo dell’arte di Marongiu
Un elemento distintivo delle sue opere è l’utilizzo delle “Box-Es”, teche in plexiglas che contengono composizioni materiche realizzate senza uno schema prestabilito. Questo approccio richiama l’immaginazione libera e spontanea del bambino che gioca e costruisce mondi senza limiti. Le pillole, anch’esse ricorrenti nelle opere di Marongiu, simboleggiano quindi l’era dell’Antropocene, rappresentando al contempo l’agio e il disagio della condizione umana contemporanea.
Dettagli della mostra
La mostra “BOX-ES ARTE COMPATTA” sarà accompagnata da un catalogo con un testo critico a cura di Domenico Segna. L’inaugurazione avrà luogo domenica 13 ottobre 2024 alle ore 16, sotto il patrocinio della Città metropolitana di Roma Capitale. L’evento offrirà ai visitatori l’opportunità di immergersi in un viaggio attraverso le sculture di Tinamaria Marongiu, che rappresentano un dialogo profondo tra arte, natura e società.
