Ad un anno dalla morte alcune piazze di Roma diventano scenario per le sculture dell’artista colombiano Fernando Botero, famoso in tutto il mondo per il suo stile unico

La Terrazza del Pincio e altre piazze di Roma ospitano la mostra diffusa BOTERO a Roma, attiva fino al 1 ottobre

Per la prima volta Roma ospita una mostra diffusa di sculture di Botero.

Dal 10 Luglio infatti la Terrazza del Pincio e altre piazze di Roma diventano lo scenario per le opere di Fernando Botero (1932-2023), pittore, scultore e disegnatore colombiano famoso per il suo caratteristico stile contraddistinto dalle proporzioni gonfie, riflesso dell’ossessione dell’artista per il volume, nonché dal suo gusto per la satira e il commento politico.

Nato a Medellin, in Colombia, nel 1932, Botero ha tenuto la sua prima mostra personale nella Galería Leo Matiz a Bogotà nel 1951, all’età di soli 19 anni.

Nel 1952, viaggia in Europa, prima in Spagna e poi in Italia, dove studia le opere dei pittori del Rinascimento Italiano, in particolare Piero della Francesca e Paolo Uccello.

 È durante questo periodo che l’artista razionalizza la sua inclinazione naturale verso il volume, che era evidente anche nei suoi lavori precedenti, ispirati in parte dall’arte precolombiana e coloniale spagnola.

Ora, ad un anno dalla morte per iniziativa della figlia Lina Botero la Fernando Botero Foundation in collaborazione con Il Cigno GG Edizioni – Cigno Arte, BAM Eventi d’arte e il supporto del Municipio 1 di Roma Centro, realizza la mostra diffusa dal titolo Botero a Roma inaugurata il 10 luglio alla Terrazza del Pincio in Piazzale Napoleone.

Ai cittadini romani e a quanti arrivano a Roma per lavoro o turismo, è data così la possibilità di ammirare  le grandi sculture di Botero:

• Nella Terrazza del Pincio, Venere dormiente del 1994 e Donna distesa del 2003
• In Piazza del Popolo Adamo (uomo in piedi) e Eva (Donna in Piedi) entrambe del 1992
• In Largo san Carlo al Corso Cavallo con briglie del 2009
• Nella Basilica di San Lorenzo in Lucina Gatto del 1999
• In piazza San Silvestro Donna seduta del 2000
• In Piazza Mignanelli (Piazza di Spagna) Donna seduta del 1991

E’ inoltre prevista una visibilità della mostra amplificata da maxi led.

Urban Vision Group, creative-tech media company e partner dell’iniziativa, amplificherà la visibilità della mostra trasmettendo sui monitor la mappa dei luoghi in cui sono esposte le 8 opere.

Trasmessa sui maxi led posizionati in zone centrali della città in prossimità delle sculture, farà in modo che l’incontro casuale con una di esse possa trasformarsi nell’occasione di proseguire la scoperta delle altre opere e delle altre piazze seguendo le indicazioni.