Biennale Arte 2024

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PADIGLIONE POLONIA – BIENNALE ARTE 2024

Padiglione Polonia a Venezia: l’impressionante Repeat after Me II dell’Open Group

Padiglione Polonia Venezia presenta Repeat after Me II, un’opera di Open Group che esplora l’interazione umana e la memoria di guerra

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Sede: GIARDINI
Titolo della mostra al Padiglione: Repeat after Me II
Commissario: Bartłomiej Sienkiewicz, Minister of Culture and National Heritage
Curatore: Marta Czyż
Espositore: Open Group (Yuriy Biley, Pavlo Kovach, and Anton Varga)

Descrizione del Progetto

Un’aspra polemica ha spinto la commissione polacca per la partecipazione alla 60ma biennale arte di Venezia a sostituire il progetto originariamente scelto e comunicato, proposto dall’artista Ignacy Czwartos con un nuovo progetto espositivo affidato al collettivo ucraino Open Group, formato da Yuriy Biley (1988), Pavlo Kovach (1987) e Anton Varga (1989).

Il gruppo si è proposto la mostra Repeat after Me II, presentato dalla curatrice Marta Czyż.

L’istituzione incaricata dell’organizzazione della mostra è ancora la Zachęta – Galleria Nazionale d’Arte di Varsavia, museo d’arte contemporanea anche se aveva recentemente esposto le opere di Czwartos.

Open Group non è nuovo a Venezia anche se finora il loro lavoro non è stato collegato alla Polonia:

Infatti, loro opere sono state esposte al Padiglione Ucraina alla 56ma Biennale di Venezia nel 2015, sono stati presenti tra i progetti collaterali della 57ma Biennale di Venezia nel 2017 e nel 2019 hanno curato il Padiglione Nazionale dell’Ucraina alla 58a Biennale di Venezia.

Repeat after Me II è un’installazione video audiovisiva che si basa sull’esplorazione dell’interazione tra persone e spazi contestuali, creando le cosiddette situazioni aperte.

Performatività e cooperazione con spettatori e partecipanti sono parti importanti di un lavoro che ha affrontato l’argomento della guerra in diverse occasioni, da quando le forze armate della Federazione Russa hanno iniziato le loro operazioni militari nel sud-est dell’Ucraina nel 2014.

I progetti di Open Group sono creati attraverso un lungo processo e i temi delle loro opere sono sempre intersecanti .

Repeat after Me è un ritratto collettivo di testimoni della guerra in corso in Ucraina.

I video presentati sono stati creati nel 2022 e nel 2024.

Tutti i protagonisti sono rifugiati civili che parlano della guerra attraverso i suoni delle armi che ricordano, quindi invitando il pubblico a ripetere dopo di loro.

Gli artisti usano il formato karaoke ma l’accompagnamento non è di canzoni di successo bensì un insieme di fischi, sirene, esplosioni di missili, suoni di guerra, e i testi sono descrizioni di armi da fuoco mortali.

La giustapposizione di opere dal 2022 e 2024 mostra la drastica perseveranza della memoria e i cambiamenti tecnologici.

Il primo video è stato girato in un campo per “rifugiati domestici” al di fuori di Leopoli . Il secondo lavoro è stato creato al di fuori dell’Ucraina, in luoghi sicuri per i partecipanti.