“Inflammation” al Padiglione Lituania: unione di passato e presente nella Biennale d’Arte 2024
Scopri “Inflammation” al Padiglione Lituania Biennale 2024, dove Pakui Hardware e Marija Teresė Rožanskaitė uniscono arte, storia e tecnologia
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Informazioni generali
- Sede: Chiesa di Sant’Antonin, Salizada S. Antonin, Castello 3477
- Titolo della mostra al Padiglione: Inflammation
- Commissario: Arūnas Gelūnas
- Curatori: Valentinas Klimašauskas, João Laia
Artisti
Duo artistico Pakui Hardware:
- Neringa Černiauskaitė
- Ugnius Gelguda
Artista storica: Marija Teresė Rožanskaitė
Descrizione della mostra
Il Padiglione nazionale della Lituania alla 60ma Esposizione internazionale d’Arte della Biennale di Venezia sarà ospitato negli spazi della chiesa di San Antonin, nel Sestiere Castello non molto lontano dall’Arsenale.
La chiesa, con una semplice facciata, in parte nascosta dagli edifici vicini, e le cui origini risalirebbero al IV secolo, risulta riconoscibile solo grazie al grande finestrone termale.
In questo spazio il duo artistico Pakui Hardware fondato nel 2014 e formato da dall’artista e scrittrice Neringa Cerniauskaite (1984) e dall’artista Ugnius Gelguda(1977) e attivo tra Vilnius e Berlino, si presenta con opere che esprimono un lungo lavoro di ricerca rivolta alla plasticità dei corpi e alle loro potenzialità ancora da scoprire in una forte relazione tra materialità, tecnologia ed economia.
Il nome Pakui Hardware si riferisce a Pakui – assistente della divinità hawaiana, un corridore che poteva fare il giro di un’isola sei volte in un giorno, incarnando così velocità e mitologia, e Hardware che rappresenta la materialità, i corpi e le risorse.
I materiali utilizzati dagli artisti corrispondono ai corpi ibridi che ci circondano. Combinando materiali naturali e artificiali, forme sterili e organiche, gli artisti hanno fuso design, biologia e storia dell’arte in creature ibride e curiose.
Immersi nei loro ambienti autonomi
Accanto al duo i curatori hanno anche inserito il lavoro di un’artista storica della Lituania, deceduta nel 2007 Marija Teresė Rožanskaitė, nata nel 1933 quando la Lituania era in pieno regime dell’Unione Sovietica.
Con il suo lavoro Rožanskaitė non solo ha diagnosticato i mali della società sovietica, ma ha anche documentato fatidici eventi storici: deportazioni, che ha sperimentato se stessa, la resistenza, una crisi di ostaggio.
Nei suoi dipinti, assemblaggi, azioni e installazioni, ha interpretato situazioni marginali e spazi inquieti che contenevano chiari segni dello scontro di persone e macchine, di individui e società.
Nel catturare momenti di cambiamento esistenziale, nascita, malattia e morte, ha usato combinazioni di colori affilati, estetica pop art fotorealista e ha trovato oggetti.
Il duo Pakui Hardware
Il duo Pakui Hardware, attivo dal 2014 e operante tra Vilnius e Berlino, attinge da un’ampia ricerca per esprimere la plasticità e le potenzialità dei corpi. Il loro nome evoca sia velocità e mitologia (Pakui) che materialità e risorse (Hardware).
Approccio artistico
Gli artisti utilizzano materiali ibridi, naturali e artificiali, fondendo design, biologia e storia dell’arte in creature ibride, situandole in ambienti unici.
Marija Teresė Rožanskaitė
La presenza dell’opera di Marija Teresė Rožanskaitė, artista lituana scomparsa nel 2007, arricchisce il padiglione. Il suo lavoro riflette sulla società sovietica, documentando eventi storici e interpretando situazioni marginali attraverso la sua arte vibrante.
Orari di apertura e informazioni utili
- Orari: Martedì > domenica, 10.00 – 18.00
- Gli orari di apertura straordinaria saranno annunciati sul sito ufficiale.
Contatti
La Biennale di Venezia
- Sito Web: https://www.labiennale.org/it/arte/2024
- Telefono: +39 041 5218711
- Email: info@labiennale.org
Chiesa Sant’Antonin
- Delegato: Don Gianmatteo Caputo
- Telefono: +39 041 2771702
- Email: promozione@patriarcatovenezia.it