“Hora Lupi”: Il fascino animalesco nell’arte di Edith Karlson al Padiglione Estonia
Il Padiglione Estonia a Biennale Venezia presenta “Hora Lupi” di Edith Karlson: un viaggio tra sculture e narrazioni esistenziali sull’umano
Informazioni Generali
Sede: Chiesa delle Penitenti, Fondamenta Cannaregio 890
Titolo della mostra: Hora lupi
Commissario: Maria Arusoo, direttore del Kai Art Center /Centro estone per l’arte contemporanea di Tallinn.
Curatore: Corina Apostol
Artista: Edith Karlson.
Descrizione
Il Padiglione nazionale dell’Estonia alla 60^ Esposizione Internazionale d’arte della Biennale di Venezia sarà ospitato presso la chiesa dei Penitenti, sul canale di Cannaregio, edificata nel XVIII secolo con contiguo Ospizio di donne pentite nei cui spazi vengono allestite anche nostre in occasione della Biennale.
A seguito di una call per la selezione dell’artista chiamato a rappresentare l’Estonia alla manifestazione veneziana 2024, la scelta è caduta su Edith Karlson, scultrice e artista di istallazioni nata nel 1983 con sede a Tallin dove è anche insegnante presso la Estonian Academy of Arts.
L’artista
Edith Karlson (1983) ha studiato all’Accademia d’arte di Tallinn, Estonia, e dal 2005 espone regolarmente le sue opere in Estonia, nonché in Austria, Finlandia, Belgio e altri paesi.
Le sue opere sono spesso descritte come favole, in quanto le sculture di animali presentano caratteristiche e comportamenti umani.
Cani, orsi e uccelli sono solo alcune delle creature che Karlson usa per commentare le funzioni e le disfunzioni della società, spesso con tono critico.
L’intensità con cui questi temi compaiono nelle sue opere riflette la risposta della società alla trasformazione occorsa dopo il 1990.
Il suo è un atteggiamento critico nei confronti dell’azione dell’uomo e infatti il focus dei suoi lavori è rivolto al rapporto tra essere umano e ambiente, dove gli animali agiscono come personaggi allegorici a sottolineare l’impatto negativo dell’uomo sulla natura
Il padiglione
Per il Padiglione estone Edith Karlson presenta Hora Lupi mostra, creata in collaborazione con Dramaturge Eero Epner, che esplora le primitive sollecitazioni umane offrendo una narrazione esistenziale della natura animalesca degli umani.
Gli spazi espositivi sono pieni di sculture di argilla e cemento che evocano l’inevitabile sventura di nascere e la natura sempre evocata dell’essere umani.
Il titolo della mostra Hora Lupi (Ora del lupo/Hour of the Wolf) si riferisce a un periodo mitico prima dell’alba, quando le cose sorgono e scompaiono, un’ora di profonda oscurità ma anche di trasformazione.
Si ritiene che sia il momento della notte, quando la maggior parte delle persone nasce e muore.
La mostra è incentrata su una vasta serie di autoritratti argillosi realizzati a mano a rappresentare persone che circondano l’artista: bambini e anziani, funzionari statali e lavoratori comuni.
.Le sculture sono ispirate alle sculture in terracotta del 14 ° secolo nella chiesa di San Giovanni a Tartu, in Estonia, molto probabilmente raffiguranti i cittadini dell’epoca.
Accanto a esse appaiono anche i figure antropomorfe dell’artista ispirate al folklore e alla mitologia.
Opere e Tematiche
- Karlson utilizza sculture di animali con caratteristiche umane per commentare la società.
- Le opere riflettono la risposta della società ai cambiamenti post-1990, esplorando il rapporto tra umani e ambiente.
- Per Hora Lupi, Karlson presenta una narrazione esistenziale sull’essenza animalesca degli umani, utilizzando sculture di argilla e cemento.
- Il titolo fa riferimento a un momento mitico prima dell’alba, simbolo di nascita, morte e trasformazione.
- La mostra include una serie di autoritratti argillosi e figure antropomorfe ispirate al folklore e alla mitologia estone.
Orari di Apertura e Informazioni Utili
Martedì > Domenica: 10.00 – 18.00
I lunedì di apertura straordinaria e altre informazioni specifiche saranno comunicate sul sito ufficiale.
Contatti
La Biennale di Venezia: Sito Web
Telefono: +39 041 5218711
Email: info@labiennale.org
Pagina del Padiglione: Estonian Pavilion
