Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere

PADIGLIONE CUBA – BIENNALE ARTE 2024

Padiglione Cuba Biennale 2024 presenta "Curtain", l'esplorazione di Wilfredo Prieto su integrazione e cambiamento. Metafore visive

“Curtain” di Wilfredo Prieto: visione artistica e sociale al Padiglione Cuba, Biennale 2024

Padiglione Cuba Biennale 2024 presenta “Curtain”, l’esplorazione di Wilfredo Prieto su integrazione e cambiamento. Metafore visive

 

Sede

  • Indirizzo: Teatro Fondamenta nuove – Cannaregio 5013

Titolo della mostra al Padiglione

  • Titolo: CURTAIN
  • Commissario: Daneisy García Roque
  • Curatore: Nelson Ramirez de Arellano
  • Espositore: Wilfredo Prieto García

Descrizione

Dopo aver chiuso l’esperienza di spazio teatrale, il sito del Teatro Fondamenta Nuove è diventato sede espositiva per eventi della Biennale e per la 60ma esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia ospita il padiglione di Cuba con la mostra Curtain dell’artista Wilfredo Prieto García. Nato a Cuba nel 1978, l’artista si è formato all’Havana presso l’Higher Institute of Fine Arts (ISA).

Prieto crea metafore visive utilizzando oggetti d’uso comune, attraverso le quali gli oggetti più banali subiscono uno spostamento di significato, suggerito in gran parte dai titoli delle opere stesse. Opera così una rivalutazione degli oggetti modificando anche l’orientamento dello sguardo del fruitore. Tutto il suo lavoro è caratterizzato da una forte componente ironica.

Wilfredo Prieto ha realizzato molte opere pensate per lo spazio pubblico. Nella mostra di Venezia, riflette sul significato dell’essere integrati, sentirsi o meno parte di qualcosa, rispondendo in qualche modo al tema assegnato dal direttore Pedrosa alla Biennale 2024, “Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere”. Egli si interroga in particolare su tutto ciò che compone la realtà che ci circonda e sulla nostra capacità di comprenderla. L’esposizione evidenzia il processo di cambiamento personale di ogni individuo, proponendo un’analisi del pensiero attraverso segni più immateriali che scultorei, in linea con la sensibilità poetica dell’artista cubano le cui opere danno voce a idee che agiscono come gesti radicali di critica verso la società contemporanea.

Orari di apertura

  • Dal 20.04 al 30.09.2024:
    • Martedì > domenica 11.00 – 19.00
  • Dal 01.10 al 24.11.2024:
    • Martedì > domenica 10.00 – 18.00
  • I lunedì di apertura straordinaria saranno comunicati preventivamente nel sito

Informazioni aggiuntive

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