Padiglione Cina Biennale Arte 2024: Atlas – Armonia nella Diversità
Padiglione Cina Biennale Arte 2024: Atlas – Armonia nella Diversità. Atlas: Harmony in Diversity a Venezia, vieni a scoprirlo
Sede
ARSENALE
Titolo della Mostra al Padiglione
Atlas: Harmony in Diversity
Commissario
China Arts and Entertainment Group (CAEG)
Curatori
**- Wang Xiaosong
- Jiang Jun**
Espositore
Che Jianquan, Jiao Xingtao, Shi Hui, Qiu Zhenzhong, Wang Shaoqiang, Wang Zhenghong, Zhu Jinshi, project team of A Comprehensive Collection of Ancient Chinese Paintings
Descrizione
Il tema centrale del viaggio come richiamo eterno per la Cina emerge nella progettualità collettiva degli artisti partecipanti.
Il Padiglione Nazionale della Cina a Biennale Arte 2024 si propone come espressione dell’incontro tra presente e passato nelle manifestazioni artistiche di un paese da una tradizione millenaria.
Il tema del viaggio, eterno richiamo per quel paese, traspare nella progettualità collettiva degli artisti partecipanti.
La mostra, dal titolo Atlas: Harmony in Diversity, è divisa in due sezioni: Unione ed Eredità.
- La prima, Unione, consta di documenti tratti da immagini della Collezione completa di antichi dipinti cinesi: cento dipinti provenienti da collezioni di dinastie passate, che si trovano perlopiù oltreoceano, sono esposti in schedari e schermi LED.
Queste opere sono state raccolte nella Collezione completa di antichi dipinti cinesi, un progetto complesso durato quasi 19 anni in cui sono stati raccolti 12405 pezzi di antichi tesori
- l’altra, Eredità, è composta da opere di sette artisti cinesi contemporanei – Che Jianquan, Jiao Xingtao, Shi Hui, Qiu Zhenzhong, Wang Shaoqiang, Wang Zhenghong, Zhu Jinshi – che presentano le loro nuove creazioni basate su questa incredibile Collezione universale, partendo da diversi elementi pittorici quali architetture, paesaggi, figure, fiori e uccelli, creando una forma di armonia con l’arte e combinandosi con il passato.
Da qui il nome Atlas dato alla mostra, Atlante. Come raccolta di arte, cimeli culturali o conoscenza vuol sottolineare l’incontro globale della diversità: identità, razze, credenze, concetti, scopi, media, background e culture diverse.
L’“incontro” è in grado di creare un’opportunità di dialogo, comunicazione e comprensione reciproca.
Negli ultimi cinquant’anni, gli esseri umani sono stati ossessionati dal discorso della “differenza”, dall’opposizione tra soggetto e oggetto, dal concetto di io e “altro”, determinando il protrarsi nel tempo di lotte e di confronti.
Oggigiorno, l’umanità si trova ad affrontare il deterioramento dell’ambiente naturale e il dilemma dell’essere “ovunque fuori dagli schemi”.
L’auspicio è dunque di realizzare un discorso attivando e trasmettendo la saggezza dell’“armonia senza differenza”, “armonia e simbiosi” ed “estetica” all’interno della cultura tradizionale cinese.
Sezione Unione
- Documenti tratti dalla Collezione completa di antichi dipinti cinesi:
- Cento dipinti provenienti da collezioni di dinastie passate esposti in schedari e schermi LED.
- Collezione completa di antichi dipinti cinesi:
- Progetto durato quasi 19 anni con la raccolta di 12405 pezzi di antichi tesori.
Sezione Eredità
- Opere di sette artisti cinesi contemporanei:
- Che Jianquan, Jiao Xingtao, Shi Hui, Qiu Zhenzhong, Wang Shaoqiang, Wang Zhenghong, Zhu Jinshi.
- Creazioni basate sulla Collezione universale:
- Nuove opere ispirate a elementi pittorici tradizionali come architetture, paesaggi, figure, fiori e uccelli.
La mostra “Atlas” si focalizza sull’incontro globale della diversità, promuovendo dialogo e comprensione reciproca.
Orari di Apertura
- Da 20.04 a 30.09.2024
- Martedì > domenica 11.00 – 19.00
- Da 01.10 a 24.11.2024
- Martedì > domenica 10.00 – 18.00
Gli orari speciali per lunedì saranno comunicati sul sito.
Info
La Biennale di Venezia
- Visita il sito
- Tel: +39 041 5218711
- Email: info@labiennale.org
