PADIGLIONE GRANDUCATO DI LUSSEMBURGO 2023 – Down to Earth
PADIGLIONE LUSSEMBURGO 2023 – BIENNALE ARCHITETTURA 2023 – Francelle Cane and Marija Marić – Armin Linke and Lev Bratishenko
A seguito di una selezione per la scelta del Team curatoriale del Padiglione del Lussemburgo alla Biennale Architettura 2023, la commissione di giuria ha scelto il progetto Down to Earth di Francelle Cane e Marija Marić, che è prevalso sul gruppo di tre team che avevano superato la prima selezione
PADIGLIONE LUSSEMBURGO 2023
Il progetto, incentrato sulla questione delle risorse extraterrestri, del loro sfruttamento e delle narrazioni che ne sottendono l’economia, è stato scelto per l’attualità e speculazione del tema, la chiarezza della proposta, la precisione delle riflessioni, delle fonti e delle questioni sociali che solleva.
Francelle Cane and Marija Marić
La mostra si caratterizza per la schiettezza del messaggio, supportata da una scenografia semplice, articolata attorno a un modello della Luna, una raccolta di saggi “take-away” e tre video narrativi, per consentire al pubblico della Biennale di entrare direttamente sui temi di riflessione proposti.
Armin Linke and Lev Bratishenko
Il progetto mette in luce un tema che rimane invisibile ai nostri occhi attraverso un approccio critico; pone il problema delle risorse del suolo terrestre alle diverse scale, ma soprattutto pone il problema del mondo futuro che stiamo creando spingendo oltre i limiti degli spazi colonizzati e sfruttati dall’uomo oltre la Terra.
Questa la considerazione che ha guidato le curatrici:
La condizione di crescita estrattiva sfrenata ha, letteralmente, trasceso i confini della Terra. corpi celesti, pianeti e, infine, la Luna stessa – richiede una riflessione urgente sull’impatto che questo cambiamento avrà sulle nostre concezioni di terra, risorse e beni comuni, sia a terra che oltre. Descritta come “la stella nascente dell’industria spaziale ‘ e ‘un pioniere nell’esplorazione e nell’uso delle risorse spaziali’, il Lussemburgo, la cui economia era un tempo basata sull’estrazione del ferro e sulla produzione dell’acciaio, appare come un importante punto di partenza per questo dibattito”.