PREMIO Angelo Zamboni pittore veronese
- di Redazione
- ISTITUTO VENETO DI SCIENZE LETTERE ED ARTI – VENEZIA
- 03 febbraio 2023
Annualmente l’Istituto Veneto bandisce a concorso premi e borse di studio destinate, per lo più, a giovani ricercatori.
BANDO
L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, bandisce il concorso al premio di € 4.000 (quattromila) intitolato a «Angelo Zamboni pittore veronese» per uno studio originale ed inedito in lingua italiana di storia e critica dell’arte relativo alle principali espressioni pittoriche maturate nel Veneto nel Novecento.
Partecipazione
Il premio è riservato a candidati che non abbiano compiuto i 35 anni di età alla data di scadenza del presente bando e siano in possesso di un dottorato di ricerca.
Al concorso non possono partecipare i soci dell’Istituto Veneto
Le domande per la partecipazione al concorso dovranno essere inviate on line, con oggetto “Premio Angelo Zamboni”, alla Presidenza dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti (premiconcorsi@istitutoveneto.it ) entro il 3 febbraio 2023.
L’avvenuto ricevimento della domanda e del lavoro sarà comunicato, via posta elettronica, dalla Segreteria dell’Istituto.
Il candidato verificherà di aver ricevuto tale documentazione a conferma del corretto inoltro della domanda.
Una sintesi della relazione della commissione giudicatrice sarà pubblicata negli «Atti» dell’Istituto.
Il premio non è divisibile
Documenti allegati:
Le domande dovranno essere corredate dai seguenti documenti in formato .pdf:
– curriculum vitae et studiorum;
– copia del lavoro;
– dichiarazione che il testo presentato è inedito (anche per pubblicazioni online) e libero da ogni vincolo editoriale (e da intendersi anche in corso di stampa) Commissione
I lavori presentati, originali ed inediti, saranno giudicati da una commissione nominata dall’Assemblea dell’Istituto Veneto, il cui giudizio è insindacabile.
Una sintesi della relazione della commissione giudicatrice sarà pubblicata negli «Atti» dell’Istituto.
Consegna
Il premio sarà conferito in occasione dell’adunanza solenne di chiusura dell’anno accademico 2022-2023.