Anche Sorrento dedica una mostra ad Antonio Ligabue e alla sua potante capacità espressiva
Villa Fiorentino di Sorrento ospita la mostra ANTONIO LIGABUE a Sorrento, aperta dal 5 agosto al 16 novembre
Fondazione Sorrento ospita a Villa Fiorentino una mostra di sculture e dipinti dell’artista italiano Antonio Ligabue.
Era nato a Zurigo nel 1899 ed è morto a Gualtieri suo paese adottivo in terra emiliana nel 1965.
Considerato inizialmente un autore minore, pittore naïf per antonomasia, in realtà è stato un pittore molto originale, privo di formazione accademica, ma capace di immedesimarsi totalmente nel prodotto delle sue mani.
Le sue opere continuano ad appassionare decine di migliaia di persone e la stessa critica ne ha preso atto e infatti oggi Ligabue è un pittore apprezzato e ricercato tanto da essere protagonista di numerose mostre che vengono organizzate in tutta Italia.
Nel sublimare attraverso le opere le sue vicissitudini personali Ligabue è capace di emozionare l’osservatore e di catturarlo trascinandolo con sé nel suo mondo visionario, fatto di animali feroci, ricordi della Svizzera (la sua terra natale), vedute della campagna emiliana dove si era trasferito e molto altro ancora.
La mostra di Sorrento si sviluppa quasi contemporaneamente alla grande mostra che gli viene dedicata a Bologna e dimostra lo straordinario interesse per questo artista il cui valore viene sempre più riconosciuto.
Vengono proposte oltre settanta opere, tra sculture in bronzo, celebri oli di tema naturalistico e gli iconici autoritratti.
Un excursus magnifico che racconta la tormentata anima dell’artista ben riconoscibile nella sua estetica: gli animali dipinti sono feroci e violenti, simbolo di una lotta istintiva alla sopravvivenza.
Gli autoritratti dall’espressione malinconica sono segno di un desiderio innato di affetto e bisogno di contatto umano.